Oggi il sindaco di Asti Giorgio Galvagno, con un comunicato stampa, ha annunciato come prossimo l’accorpamento al tribunale di Asti dei tribunali di Alba, Casale, Bra e Acqui Terme.  Questa mattina la notizia è stata commentata favorevolmente nei corridoi del palazzo di giustizia. Tra  magistrati e avvocati c’è qualche incertezza, anche perché non è ancora precisato come verrà fatto l’accorpamento. Un allargamento del “polo giudiziario” di Asti sarebbe più che giusto ,perchè nel 1935 con la creazione della provincia di Asti, la giurisdizione del nostro tribunale non è stata allargata fino al confini provinciali rimanendo invece al circondario: i comuni della parte nord dell’Astigiano gravitano sui tribunali di Casale e di Chivasso, mentre quelli a sud sono sotto la giurisdizione di Alba ed Acqui Terme.
Il sindaco, nel commentare la notizia ha detto: ”Una bella notizia per la nostra città. Il fatto si è potuto concretizzare  grazie al fatto che Asti ha saluto  dotarsi di un palazzo di giustizia moderno e all’avanguardia oltreché virtuoso, che gode di grande credibilità”.