ALBA – “Incontri d’autore”: sarà questo il tema di Vinum 2010, la manifestazione dedicata al vino, in programma ad Alba il 17-18 aprile, 24-25 aprile e 1-2 maggio. La 34ª edizione, promossa dal Comune di Alba con il sostegno di Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Camera di Commercio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero ed Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, sarà all’insegna di un totale rinnovamento: il vino non solo protagonista delle degustazioni, ma anche sinonimo di cultura, storia e architettura del territorio.
La grande novità di quest’anno sarà la concentrazione dell’evento in tre spazi distinti, che consentiranno agli enoappassionati di vivere a pieno il centro storico cittadino, con boutiques e negozi aperti per l’occasione: non più degustazioni nelle vie e nelle piazze, ma nei luoghi che consentano di apprezzare al meglio i vini proposti.
Presso il Palavinum 1, all’interno del Palazzo Mostre e Congressi “G. Morra” di piazza Medford, verrà allestita la “Grande Enoteca di Langhe e Roero”, dove si potrà assaggiare e acquistare un’ampia scelta di etichette espressione del territorio. Il Palavinum 2, nel Cortile della Maddalena, farà da cornice agli “Appuntamenti golosi”, favorendo il connubio tra vino e gastronomia, con la presenza delle enoteche regionali e dei produttori di salumi, formaggi e dolci del Piemonte. Il Palavinum 3, presso i locali della Miroglio Fashion in via Santa Barbara, sarà teatro delle degustazioni dei “Grandi Vini del Piemonte”, indirizzate a un pubblico di autentici appassionati, guidate e curate dall’Associazione Italiana Sommelier. Alla presenza dei produttori verranno proposte le migliori realtà enologiche piemontesi tra cui: il Barolo e il Barbaresco, con retrospettive sulle annate 1999 e 1997 e un focus sul Barbaresco di Neive, il “Piemonte Perlage”, ovvero l’eccellenza delle bollicine piemontesi, e i grandi “crus” del Roero. Tra gli altri interessanti appuntamenti del Palavinum 3, una segnalazione a parte merita l’incontro dedicato alle nuove giovani promesse dell’enologia piemontese.
Ad arricchire l’offerta enogastronomica, verrà riproposto il “Festival della cucina”: chef stellati da tutta Italia cucineranno presso i ristoranti stellati del territorio in un gemellaggio ormai consolidato tra grandi cuochi italiani.
Il programma di quest’anno prevede inoltre l’organizzazione di un convegno intitolato “Paesaggi e Architetture del Vino”, presso il Teatro Sociale “G. Busca”, e della mostra fotografica dedicata allo stesso argomento e allestita presso la chiesa di San Domenico dall’architetto Danilo Manassero, alla scoperta di cantine storiche e contemporanee del territorio albese.
La rassegna “Jazz diVino” impreziosirà ulteriormente il cartellone: patriarchi del vino e produttori emergenti si racconteranno, intervistati dai giornalisti, accompagnati dalle performance di jazzisti del calibro di Stefano Bollani, Elena Ledda e Rita Marcotulli, Furio Nicastri, Dado Moroni e Marco Tamburini.
Proseguendo sul filone culturale e, nello specifico, strettamente museale, l’offerta di Vinum 2010 sarà ampia e strutturata. Ad Alba, presso il Museo archeologico e naturalistico Eusebio, è previsto l’appuntamento con “Il vino dei Romani e l’Ippocrasso”, percorso museale che culminerà con un assaggio dell’antica bevanda antenata del Vermouth. Sul territorio, inoltre, si potranno visitare i Musei del Vino: a Grinzane Cavour il Museo etnografico della civiltà contadina e il Museo dei cimeli di Cavour, a Barolo il Museo dei cavatappi, a La Morra il Museo Renato Ratti dei vini d’Alba e a Santa Vittoria d’Alba, nella frazione di Cinzano, la Cinzano Glass Collection.
Durante Vinum, infine, attraverso il portale Piemonteonwine.it, oltre 400 cantine saranno disponibili per visite e degustazioni ad hoc ed altri appuntamenti saranno proposti dalle Enoteche Regionali e dalle Botteghe Comunali.