Ad Asti, giovedì prossimo 18 giugno sarà inaugurato il primo albergo etico d’Italia. L’appuntamento è per le 18 in corso Galileo Ferraris dove c’è già una struttura alberghiera costituita da reception, uffici bar, ristorante e camere. Al lavoro ragazzi affetti dalla sindrome di Down. Saranno impegnati nelle varie mansioni secondo il principi del metodo “Download”. Protagonista l’idea nata nel 2006 da Antonio De Benedetto nel ristorante “Tacabanda” di via Al Teatro Alfieri, volta all’inserimento nel mondo del lavoro di ragazzi con sindrome di down. Un processo che nel tempo ha dato frutti e risultati tali da poter pensare di applicarne il metodo in vari ambiti, grazie alla collaborazione con altri soggetti che ne hanno condiviso le finalità, ed attuare il progetto “Verso una città etica”, coordinato dal Comune e dal Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero. Un progetto basato su di un concetto più esteso di accoglienza e di cambio di prospettiva rispetto alla disabilità, in sinergia con il progetto “Turismabile” condotto dal “CPD” (Consulta per le Persone in Difficoltà), che promuove una vera e propria “cultura del turismo per tutti”. (Sono 150 milioni i turisti disabili in Europa, dove per disabile s’intende persone con esigenza specifica in senso ampio), mediante azioni di sensibilizzazioni e formazione degli operatori della filiera turistica, itinerari accessibili nelle città e percorsi di formazione di nuove professionalità.
Ad Asti il primo albergo etico
