Ex sala consiliare del Municipio di Asti gremita ieri sera, lunedì 19 novembre, per l’incontro “Tutti i bambini hanno diritto ad una famiglia”, promosso dal consigliere Mariangela Cotto con il sostegno dell’assessore ai Servizi Sociali, Piero Vercelli. “Ho deciso di mettere a disposizione di tutti l’esperienza che ho accumulato negli anni su temi di questo genere – ha commentato Cotto -. Nel periodo in cui sono stata consigliere regionale, ho favorito le adozioni mediante una legge regionale; come Ente pubblico siamo stati i primi in Italia”. Piero Vercelli ha apprezzato il fatto che “vi sia condivisione di temi, al di là delle appartenenze politiche”. Sono poi intervenute assistenti sociali e psicologhe dei Servizi Sociali del Comune, a spiegare i diversi requisiti che una coppia sposata, di fatto, e anche un single, deve seguire, a seconda che si scelga di intraprendere una delle due strade. “Negli ultimi mesi si è registrato un aumento della disponibilità delle coppie che fanno richiesta di adozione – ha spiegato la psicologa Claudia Aceto -, soprattutto per i cosiddetti bambini grandi, dai 7 anni in sù”. Per chi fosse interessato ad avere un bambino in affido può rivolgersi ai Servizi Sociali per un primo colloquio. Ottenuta l’idoneità la famiglia verrà inserita in una sorta di banca dati e nell’eventualità di un caso ad hoc verrà contattata. Chi fosse interessato a un’adozione può rivolgersi agli stessi uffici dell’assessorato ai Servizi Sociali. Uberto Ghia