TORINO – Da quest’anno, per i più golosi, c’è anche il gelato del Papa: lo ha inventato Giorgio Zanata che lo presenta a Torino, da oggi al 9 giugno, al Gelato Festival: crema, chantilly variagato al dulce de leche e cioccolato gianduja per unire le ascendenze piemontesi al vissuto argentino di Mario Jose Bergoglio. Il roadshow che coinvolge i migliori gelatieri e le principali aziende del settore dall’Italia e dall’estero valorizzerà il contributo torinese alla storia del gelato all’italiana. Particolare attenzione sarà dedicata alla figura del cuoco e pasticcere di casa Savoia, Giovanni Vialardi, il primo ad introdurre la distinzione fra gelato e sorbetto. Ancora oggi Torino è una delle capitali del gelato, grazie ai grandi gelatieri che partiti da Torino hanno conquistato il panorama nazionale ed internazionale e che saranno presenti per far parlare la loro esperienza ed i loro gusti cavallo di battaglia creati appositamente per Gelato Festival. Gelato Festival è stato ideato dai creatori di Firenze Gelato Festival per diffondere la cultura del gelato in tutta la penisola e aumentare il coinvolgimento dei territori intorno ai valori, ai piaceri e alla tradizione del dolce freddo più amato nel mondo. Il programma della tre giorni torinese prevede iniziative, workshop, incontri e veri e propri show dedicati al mondo del gelato.