Per il terzo anno consecutivo, il Lions Club assicurerà la presenza dello psicologo alla Diabetologia del Massaia. Questa figura specialistica è parte integrante del team (composto anche dal diabetologo, il podologo, l’infermiere) che accoglie il paziente in reparto e lo accompagna nel percorso di cura.
Per chi reagisce con depressione e rabbia al diabete, o nega il proprio disagio, l’aiuto psicologico si rivela prezioso: in Diabetologia, uno dei pochi reparti di ospedali italiani ad assicurare costantemente la presenza di questo specialista, la scommessa è iniziata nel 2003 per poi proseguire fino a oggi anche grazie al contributo di soggetti esterni.
Il bilancio del lavoro che è stato possibile svolgere con l’apporto del Lions Club sarà al centro della serata di venerdì 22 giugno ospitata al Cardinal Massaia sotto al titolo: “L’accoglienza psicologica del paziente diabetico: la promozione di un approccio terapeutico integrato per aiutare la persona a prendersi cura di sé”. L’appuntamento è per le 20 nella piazza interna.
In apertura, saluto delle autorità (l’Asl AT sarà rappresentata dal direttore sanitario del Massaia, Roberto Gerbi), dei rappresentanti Lions e di Ezio Labaguer, a capo di S.O.S. Diabete e referente regionale dell’Associazione nazionale diabetici.
Successivamente il primario Luigi Gentile parlerà di “Costruzione del team multidisciplinare in risposta alla complessità della cura della persona con diabete”, mentre la psicologa Alessandra Porzio esporrà i risultati della propria attività resa possibile dal Lions. Intorno alle 21,30 la conversazione di allargherà agli interventi del pubblico, pazienti compresi.
Al progetto di integrazione del team multispecialistico con la figura della psicologa partecipano, il Distretto Lios 108 IA/3 con Lions Club Asti Alfieri, Asti Host, Costigliole d’Asti, Cocconato-Montiglio-Basso Monferrato e Nizza-Canelli.