Inizia questa mattina, mercoleì 1° luglio, il processo a carico di Michele Buoninconti, il vigile del fuoco accusato di aver ucciso la moglie Elena Ceste, occultandone poi il corpo. L’uomo, detenuto nel carcere di Verbania, comparirà questa mattina davanti al giudice Amerio del Tribunale di Asti. Non si entrerà comunque nel vivo del processo: oggi infatti si farà una ricognizione dei faldoni e si accetteranno le richieste di costituzione di parte civile. I genitori di Elena, assieme all’altra figlia Daniela, al cognato e ai quattro figli di Michele, con gli avvocati Tabbia e Zaro si son costituiti parte civile. L’accusa è rappresentata dal pm Laura Deodato che fin dall’inizio ha seguito il caso. Buoninconti invece è difeso dagli avvocati Girola e Tortoroglio che hanno scelto per il loro cliente il rito abbreviato. Un processo a porte chiuse quindi, e, in caso di condanna, uno sconto di un terzo della pena.
Al tribunale di Asti al via il processo a Michele Buoninconti
