VINITALY 2014VERONA – E’ la maggiore fiera italiana del comparto vinicolo, oltre 4.300 espositori, 150.000 visitatori, 50.000 operatori provenienti da 114 nazioni: dal 6 aprile si apre a Verona la 48esima edizione del Vinitaly, con una qualificata presenza piemontese che ammonta a circa 600 espositori, in gran parte raccolti nel padiglione Piemonte (quest’anno è diventato il numero 10). Gli espositori piemontesi sono per lo più piccole e medie aziende, alle quali si aggiungono una ventina di cantine cooperative, 5 associazioni di produttori, 10 consorzi di tutela, organizzazioni economiche e professionali dei produttori e numerosi enti e istituzioni. Una presenza, quella piemontese, ininterrotta fin dalle prime edizioni, tradizionalmente forte e unitaria, che ha contribuito a costruire questa storia esaltante del Vinitaly. Una partecipazione, definita “la carica dei 600”: tanti sono i piemontesi (circa il 14% del totale espositori), fortemente motivati a consolidare e sviluppare al Vinitaly l’ ottimo rapporto con il mercato internazionale, come confermano i dati dell’export piemontese di vini che nel 2013 ha superato 1,4 miliardi (+ 10% sul 2012), valore statistico di bevande alimentari composto in larghissima parte da vini e distillati. Sui mercati esteri va circa il 60% dei vini piemontesi, all’incirca: 63 milioni di bottiglie d’Asti, 20 milioni di bottiglie di Moscato d’Asti, 8 milioni di bottiglie di Barolo, 2,5 milioni di Barbaresco, 10 milioni di Barbera d’Asti, 8 milioni di Gavi, 1,5 milioni di Brachetto d’Acqui. Grande assente quest’anno il Consorzio dell’Asti che non occuperà la tradizionale isola di ampie dimensioni all’interno del padiglione della nostra regione: pare abbia prevalso la necessità di razionalizzare le spese promozionali. L’AstiHour si svolgerà con incontri e degustazioni guidate nello spazio degustazione dell’area istituzionale Piemonte spazio “Incontra, scopri e degusta il Piemonte” ad apertura e chiusura delle giornate della fiera. Dall’Astigiano saranno in tutto 122 gli espositori presenti. Lunedì 7 aprile alle 12 nella nuova area istituzionale del Piemonte si presenteranno al pubblico gli eventi nazionali del mese di settembre. Nell’incontro dal titolo “Asti chiama Expo”, il presidente della Camera di Commercio di Asti, Mario Sacco, illustrerà in anteprima alle autorità, ai produttori vinicoli, alla stampa, le prime anticipazioni sulla 48^ edizione della Douja d’Or – Salone Nazionale di Vini Selezionati, in programma dal 12 al 21 settembre a Palazzo dell’Enofila e sul 41° festival delle Sagre Astigiane (14 settembre). Il Comune di Asti con il sindaco Fabrizio Brignolo focalizzerà l’attenzione sul prestigioso e antico Palio di Asti (domenica 21 settembre). Interverranno all’incontro Maria Teresa Armosimo (presidente Atl AstiTurismo) e Francesca Poggio, presidente delle Donne del Vino del Piemonte che annuncerà un’iniziativa a cavallo tra il mese di maggio e la Douja d’Or. Al Vinitaly continuerà il percorso di promozione della Barbera d’Asti Docg: un ampio stand sarà infatti acquisito dal Consorzio tutela vini d’Asti e del Monferrato che, in collaborazione con la Camera di Commercio, valorizzerà con degustazioni, presentazioni ed eventi uno dei prodotti più rappresentativi e identificativi del territorio astigiano. MN