riunone zonaleSono iniziati venerdì scorso con Montiglio Monferrato gli incontri territoriali di Coldiretti Asti. Come ogni anno,  il periodo fra febbraio e marzo è il più indicato per incontrare la base associativa. Il calendario prevede ben altri  otto incontri: Asti, Castelnuovo Don Bosco, Nizza Monferrato, Moncalvo, Canelli, Vesime, San Damiano e Villanova. Le nove riunioni in programma vedono il coinvolgimento di oltre un migliaio di dirigenti, il presidente provinciale, Roberto Cabiale, e il direttore, Antonio Ciotta, coordinano il tour nei maggiori centri della provincia coinvolgendo i presidenti e i segretari delle zone, nonchè i responsabili dei vari servizi, dall’economico al sindacale, dal fiscale al previdenziale, fino all’assistenza tecnica. Numerosissimi e di grande interesse per le imprese agricole gli argomenti affrontati nel corso delle riunioni, “come ad esempio – sottolinea Antonio Ciotta – le importanti novità in materia fiscale e la nuova Politica Agricola Comune. Inoltre viene dedicato il giusto tempo all’analisi del progetto economico  Coldiretti nelle diverse articolazioni presenti sul territorio della provincia di Asti. Dai progetti oramai consolidati, ovvero quello nel settore vitivinicolo e quello orticolo, a quelli che stanno muovendo i primi passi, come quello sulla filiera grano di qualità in partnership con il Consorzio Agrario del Nord Ovest”. Il confronto con la propria base associativa è sempre un momento fondamentale per Coldiretti, la forza sociale maggiormente rappresentativa del territorio: “è proprio da questi momenti di confronto – rileva Ciotta – che arrivano puntualmente buoni suggerimenti ed ottime proposte per far crescere l’economia agricola, in ogni comparto di riferimento”. “Infatti al di là delle varie problematiche burocratico-amministrative che coinvolgono le imprese – sottolinea Roberto Cabiale – il maggiore interesse dei nostri associati si focalizzerà proprio sullo stato dell’arte del progetto economico di Coldiretti che si sta sviluppando e radicando sempre più in tutta l’Italia. Ad esempio il marchio FAI, la filiera Firmata dagli Agricoltori Italiani, si sta diffondendo sempre più e comincia ad incidere seriamente sul valore complessivo dei prodotti agricoli. Sommando a questo il grande lavoro portato avanti per l’affermazione delle Botteghe di Campagna Amica, la grande distribuzione ordinaria comincia a ridiscutere seriamente il suo posizionamento sulla qualità e, ovviamente, sui prezzi. Non dimentichiamo che il comparto agricolo è stato l’unico ad aver chiuso il 2013 con un trend in crescita. Secondo i dati Ismea il bilancio complessivo dell’anno appena trascorso ha visto le quotazioni dei prodotti chiudere con un incremento medio del 4,7 per cento rispetto al 2012”. I prossimi appuntamenti già calendarizzati sono per domani martedì 11 febbraio ad Asti, il 13 febbraio a Castelnuovo Don Bosco, il 17 a Nizza Monferrato, il 20 febbraio a Moncalvo, il 25 febbraio a Canelli ed il 27 febbraio a Vesime. Rimangono ancora da programmare gli incontri di San Damiano e Villanova d’Asti che comunque saranno organizzati entro il prossimo 10 marzo.