Negli allevamenti equini dell’Astigiano c’è allarme per un’epidemia (l’anemia infettiva equina) che in Liguria da qualche tempo, colpisce gli allevamenti della zona di Chiaravi. Ieri, il servizio veterinario  dell’ASL di Asti con un comunicato ha invitato tutte le scuderie astigiane a prendere tutte le precauzioni per evitare il diffondersi di questa malattia contagiosa per cavalli ed asini.  Gianstefano Filippone, direttore dell’Area di Sanità Animale dell’ASL ha detto che è una malattia causata da un virus che provoca la morte in quanto per ora non  esistono vaccini. Sono perciò vietati acquisti di equini provenienti dalla Liguria di levante. Per Asti, nel mese di agosto il commercio dei cavalli, si incrementa anche nel contesto del Palio da sempre in programma a settembre. In provincia di Asti c’è una forte concentrazione di allevamenti equini, si contano infatti 850 scuderie  ed oltre 2.500 animali.