Castello di CostiglioleIl 29 e il 30 marzo prossimi, in occasione dell’apertura del nuovo spazio ‘Orangerie’ per la formazione e la sperimentazione sui prodotti enogastronomici presso l’Italian Culinary Institute for Foreigners di Costigliole d’Asti, l’Associazione Terre dei Savoia presenterà l’aula sensoriale delle erbe aromatiche e lancerà la nuova piattaforma www.itinerari.visitterredeisavoia.it: arte, sapori e benessere ridisegnati con proposte esclusive per gli amanti del nostro territorio e delle sue bellezze, pensate anche per il target EXPO 2015. Il progetto si inserisce nel programma transfrontaliero Italia – Francia, finanziato dalla Comunità Europea, Alcotra – ‘Officina Aromataria’, profumi ed enogastronomia nelle Terre dei Savoia. Sviluppando con un gruppo di aziende i temi legati ai prodotti locali di eccellenza artigianale e al loro impiego – storico e contemporaneo – in cucina, nella nutraceutica e nella cosmetica, sfruttando l’impiego delle più avanzate tecnologie, si organizzerà un innovativo polo di conoscenza e scoperta di un mercato nel quale il Piemonte vanta primati da valorizzare in sede internazionale. Sede del percorso sensoriale e dell’aula sarà il Castello di Costigliole d’Asti, che da anni ospita l’Italian Culinary Institute for Foreigners (ICIF), prestigiosa associazione no profit che conta su oltre 5.000 chef diventati ambasciatori nel mondo della cucina italiana e del ‘Made in Italy’ e che, grazie ad una specifica convenzione, collaborerà al progetto con Terre dei Savoia, Comunità Collinare del Monferrato e partner francesi della Provenza. L’Accademia delle erbe aromatiche – la prima di una serie di poli sensoriali che Terre dei Savoia inaugurerà nel corso del biennio 2014-2015 – svilupperà attività didattiche, di formazione specialistica e di promozione dell’artigianato territoriale di settore, trattate con strumenti e modalità all’avanguardia per tecnologia e impiantistica, affiancate da stage presso le aziende partecipanti. Partendo da una ventina di eccellenze autoctone selezionate del territorio (quali, ad esempio, la menta piperita, il vermouth, la camomilla, il genepì…) si svelerà un percorso di apprendimento che dal prodotto guarda al produttore e ai luoghi di produzione piemontesi e transfrontalieri. Infatti, se nell’aula verranno trattate le materie scientifiche (con lezioni e workshop dedicati a professionisti e non), sulla nuova piattaforma responsive di Terre dei Savoia (www.itinerari.visitterredeisavoia.it) si sveleranno itinerari inediti, che guideranno gli appassionati in viaggi alla scoperta dei segreti del territorio.