Asti si presenta al Vinitaly 2011, la più grande rassegna del settore in Italia, con un esercito di produttori ben determinato a far valere le eccellenze e le peculiarità del suo patrimonio vitivinicolo.
Forte del primato di provincia piemontese con la maggiore estensione di vigneti, l’Astigiano richiamerà l’attenzione degli operatori  con un incontro focalizzato su due parole chiave: tradizione e innovazione.
L’appuntamento è per sabato 9 alle 11 nell’area istituzionale Unioncamere – Regione Piemonte (Padiglione 9), dove il presidente della Camera di Commercio di Asti, Mario Sacco, illustrerà in anteprima alle autorità, ai produttori vinicoli, alla stampa, le novità della Douja d’Or 2011.  
La Provincia di Asti, rappresentata dalla presidente Maria Teresa Armosino e dagli assessori Annalisa Conti e Fulvio Brusa, parlerà dei paesaggi vitivinicoli candidati al Patrimonio Unesco e della “viticoltura eroica”.
Il Comune di Asti con il sindaco Giorgio Galvagno focalizzerà l’intervento sulla “economia delle terre del vino” mentre il Consorzio tutela vini d’Asti e del Monferrato, con il presidente Enzo Gerbi,  illustrerà le iniziative per la valorizzazione della Barbera d’Asti Docg. Il testimone sarà quindi raccolto da Pier Giorgio Scrimaglio, presidente dell’Enoteca regionale di Nizza Monferrato, che presenterà l’iniziativa “Nizza è Barbera 2011” (7-8 maggio).
Chiuderà  l’incontro la Bottega del vino di Moncucco Torinese, rappresentata da Giuseppe Fassino, con l’anticipazione del programma di festeggiamenti per i primi 30 di attività.
A seguire il presidente della Camera di Commercio porterà il saluto ai produttori astigiani presenti alla rassegna. Delle 120 aziende che rappresentano il territorio alla fiera internazionale, ben 21 sono state coordinate dalla Camera di Commercio di Asti nello spazio collettivo Regione Piemonte – Unioncamere (padiglione 9). Di seguito l’elenco: Adriano Fratelli di Osvaldo e Romolo di Monforte d’Alba (Cn), Bertolino di Pia Lucia di Montegrosso d’Asti, Brema di Incisa Scapaccino, Crivelli Marco di Castagnole Monferrato, Franco Francesco di San Damiano d’Asti, F.lli Ponte Vini di San Damiano d’Asti, G. Boido & F. di Calamandrana, Goggiano di Refrancore, Il Botolo di Nizza Monferrato, Ivaldi Dario di Nizza Monferrato, La Montagnetta di Roatto, Lorenzo Inga di Serravalle Scrivia (Al), Macario Giovanna di Nizza Monferrato, Marcaurelio Vini di Canelli, Mazzetti 1846 Distillerie di Montemagno, Negri S.S. di Costigliole d’Asti, San Tommaso Distilleria di San Salvatore Monferrato (Al), Tenuta Tamburnin di Castelnuovo Don Bosco, Terre dei Santi di Castelnuovo Don Bosco, Trinchero F.lli di Montegrosso d’Asti, Vigne dei Mastri di Costigliole.
Al Vinitaly continuerà il percorso promozione della Barbera d’Asti  d.o.c.g., un grande spazio sarà infatti acquisito dal Consorzio tutela vini d’Asti e del Monferrato che, in collaborazione con la Camera di Commercio e la Provincia di Asti, valorizzerà con degustazioni, presentazioni ed eventi uno dei prodotti più rappresentativi ed identificativi del territorio astigiano.