E’ stato aperto al traffico il nuovo tratto di strada che collega le provinciali per Asti e Canelli, vera e propria opera di alta ingegneria, realizzata grazie a Provincia e a Regione, che comprende il primo e per ora unico ponte strallato del Piemonte, che, con una lunghezza di 200 metri, attraversa il torrente Belbo, sospeso tramite un sistema di cavi in acciaio ancorati a una torre centrale alta 45 metri.
La variante, che oltre al ponte comprende una galleria artificiale, un tratto in rilevato, un viadotto di accesso e due rotatorie di approdo alla viabilità esistente, è costata circa venti milioni di euro ed è stata costruita da un’associazione di imprese, Coestra di Firenze e Tensacciai di Milano. Il tratto stradale, lungo 1403 metri, inizia dalla rotatoria in corrispondenza del casello ferroviario alla progressiva 27+800 Km, per poi sottopassare, tramite una galleria artificiale di 131.5 metri, la collina interessata dalla strada comunale di Villalta.
“Con l’inaugurazione di ieri, avvenuta senza tagli di nastro, e l’apertura al transito della nuova strada, si conclude un lavoro impegnativo. Ringraziamo – dichiara Maria Teresa Armosino, presidente della Provincia di Asti – tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell’opera, che consentirà di rendere molto più fluido il traffico nella Valle Belbo, migliorando la sicurezza di un’arteria stradale particolarmente importante per la viabilità della zona”.