Sono stati aggiudicati i tre appalti banditi dal Comune per rimettere a nuovo la scuola Pascoli. Complessivamente le opere ammontano a 200.000 euro e comprendono la sostituzione integrale dei serramenti, il rifacimento dei bagni al primo e al secondo piano e la verifiche e il rifacimento di tutti gli intonaci dei soffitti. Nei giorni scorsi il sindaco, accompagnato dal consigliere Renzo Viarengo e dal consigliere Maurizio Cadeddu, che molto ha insistito affinché l’amministrazione concentrasse gli sforzi sulla Pascoli, sono stati nella scuola per effettuare un sopralluogo al fine di verificare i dettagli degli interventi. “La Pascoli –spiega il sindaco Fabrizio Brignolo- era tra le più malandate della Città, nonostante sia un pregevole esempio di architettura fascista risalente ai primi anni ’30 e sia frequentata da un numero sempre crescente di bambini”. La scuola (che ospita classi sia di elementari che di materna) è infatti molto utilizzata dalle famiglie che sono venute a vivere nei nuovi palazzi della zona di piazza d’Armi. I lavori su bagni serramenti e intonaci si aggiungono ad altri interventi realizzati lo scorso anno: il rifacimento del tetto (circa 70 mila euro) e del vano ascensore. Il progetto ha in parte beneficiato del finanziamento “scuole sicure” voluto dal governo Renzi ed è parte dei progetti sulle scuole cittadine finanziati dal comune con l’accensione di un muto da due milioni di euro nel 2015. “A questi fondi si aggiungeranno altri 530.000 euro stanziati nel bilancio 2016 appena approvato dal consiglio comunale, sempre per migliorare la vita dei nostri ragazzi nelle scuole cittadine” spiega il sindaco Brignolo.