E’ stato approvato con una sera di anticipo rispetto a quelle disponibili da regolamento il primo bilancio dell’amministrazione Brignolo, “a dimostrazione – ha commentato il sindaco – che nessuno ha tenuto comportamenti dilatori e, anzi, da tutti i consiglieri comunali, compresi quelli di minoranza, sono venuti interventi costruttivi, contenenti indicazioni e suggerimenti che la Giunta cercherà di recepire e tenere in conto”. L’approvazione del bilancio è importante perché sblocca anche una serie di interventi finalizzati all’economia, una sorta di “pacchetto per il lavoro”, che comprende 1) la possibilità di concedere a canoni estremamente bassi i lotti dell’area produttiva di Quarto alle aziende che vorranno insediarsi o rilocalizzarsi; 2) la possibilità di riconoscere un contributo fino a 500 euro, oltre allo sconto IMU, a chi affitterà negozi e botteghe artigiane a canoni calmierati; la riduzione del costo di monetizzazione degli standard urbanistici per ampliamenti di attività produttive o commerciali o per recuperi urbanistici; 3) una riduzione fino al 30% della Tassa rifiuti alle attività commerciali, produttive e professionali. “Nonostante la crisi che ha costretto a tagliare molti servizi –aggiunge il sindaco- siamo riusciti a difendere i servizi sociali che, grazie anche al grande contributo fornito dalle associazioni di volontariato e dalla Chiesa, stanno Facendo fronte a un livello di povertà e di bisogni mai conosciuto prima”. Importante anche l’impegno verso i giovani e lo sport: “da settembre, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, sarà dimezzato il costo delle palestre comunali per le attività giovanili, che riguardano chi ha meno di 18 anni”. “Dalle modalità e dai contenuti della discussione è emerso che tutti, anche dalla minoranza,  comprendono la difficoltà del momento e la necessità di ricercare la massima coesione sociale; per questo –ha concluso il sindaco Brignolo- cercheremo di metterci subito al lavoro per il bilancio 2014 e cercheremo anche un maggior coinvolgimento nella fase propositiva di tutte le forze presenti in Consiglio, oltre alle forze economiche e sociali della Città”.