L’Asl di Asti ha assunto un provvedimento di sospensione obbligatoria nei confronti dei quattro medici e dell’infermiera sottoposti a misure cautelari. L’Azienda sanitaria sta già adottando un provvedimento urgente per l’assunzione di due medici. Il servizio prosegue regolarmente. I quattro medici e l’infermiera sono finiti ai domiciliari con le accuse di peculato (per un medico furto) e per truffa ai danni del Servizio Sanitario Nazionale. Per i carabinieri dei Nas di Alessandria si sarebbero impossessati di ferri da sala e medicinali, usandoli per scopi provati, utilizzando tre ambulatori del reparto di otorinolaringoiatria dell’ospedale Massaia per fare visite private, spesso, pare, pagate anche in nero. I nomi dei medici e dell’infermiera, per volere della magistratura che sta ancora indagando, non sono stati resi noti.