Asti e la sua provincia saranno capofila nell’accoglienza dei delegati provenienti da tutto il mondo per la terza edizione di Terra Madre, che si svolgerà a Torino dal 23 al 27 ottobre, in concomitanza con il Salone del Gusto.

Questo evento riunirà per quattro giorni 1500 comunità del cibo, cuochi, docenti e giovani provenienti da tutto il mondo impegnati a lavorare per promuovere una produzione alimentare locale, sostenibile e rispettosa dei metodi ereditati e consolidati nel tempo.

Il Comune e la Provincia di Asti sono impegnati in prima fila nel coordinamento dell’accoglienza e dell’organizzazione logistica di 180 persone provenienti da Colombia, Russia, Albania, Turchia, Messico, Senegal, Capoverde, Libia, Bolivia, Filippine e Haiti.

Da mercoledì 22 ottobre i primi delegati hanno raggiunto Asti, dove sono ospitati a Villa Badoglio e Villa Paolina e in strutture e famiglie delle comunità collinari Via Fulvia e Val Rilate, e dei Comuni di Asti, Villanova d’Asti, Calamandrana, Capriglio, Berzano San Pietro, Aramengo, Antignano.

Come ricordano l’assessore provinciale all’Agricoltura Fulvio Brusa e l’assessore comunale al Turismo e Manifestazioni Maurizio Rasero “la Provincia ed il Comune di Asti condividono la filosofia di Terra Madre che da sempre sostiene lo sviluppo di una nuova agricoltura attenta alla qualità organolettica, alla salubrità dei cibi e alla sostenibilità ambientale, indispensabili per salvaguardare la difesa e la valorizzazione del territorio. Ci auguriamo che questo momento sia un’occasione di riflessione e scambio di informazioni, capace di coniugare nuove idee con la dignità ed i saperi tradizionali”.