PIERO E PASQUALE CAMPAGNAIncontro organizzato dall’associazione Libera con Piero e Pasquale Campagna, i fratelli di Graziella Campagna, ragazza uccisa dalla mafia all’età di soli 17 anni: l’iniziativa, svoltasi in Municipio, rientra tra le attività di sensibilizzazione condotte da Libera al fine di promuovere la legalità e la raccolta fondi per ristrutturare e riconvertire a comunità di accoglienza per donne vittime da dipendenza, la cascina presente a Moncalvo, confiscata negli anni passati ad un mafioso che aveva reinvestito i proventi della propria attività criminale nell’astigiano. Presenti all’incontro, oltre ai rappresentanti di Libera e dell’associazione Rinascita, il sindaco Fabrizio Brignolo, l’assessore ai servizi sociali della città di Asti Piero Vercelli, la consigliera regionale Angela Motta, il vicario del prefetto dr. Ponta, il questore Felice La Gala. Il sindaco ha consegnato ai fratelli Campagna una copia del libro “Tre giorni a luglio” la storia della repubblica astese scritta nel romanzo storico dal regista astigiano Livio Musso.