Asti è la provincia piemontese con il più elevato incremento percentuale dei consumi totali a fine 2007 (+ 3,5%) anche se con 1.036,9 GWh impegnati è penultima (7° posto) per valore assoluto davanti soltanto a Vercelli (956,3 GWh). Prima è Torino (11.757,3 GWh) e seconda Cuneo (4.862,5 GWh).

La domanda pro-capite di energia elettrica della provincia è di 4.821 KWh. Unico comparto a registrare una diminuzione dei consumi energetici è quello domestico (- 1%) che arretra, del resto, in tutte le province piemontesi.

Con 1.154 KWh per abitante, gli astigiani sono terzi, con un delta molto ridotto rispetto al secondo posto di Biella (1.155 KW), per consumo domestico medio di elettricità. L’uso domestico costituisce il 23,9% dell’assorbimento totale.

In provincia di Asti l’energia elettrica impegnata per il settore industriale cresce al ritmo più alto della regione: + 6,1% raggiungendo i 520,1 GWh, cioè oltre il 50% dei consumi totali.

Del 2,9% avanza l’utilizzo energetico nel comparto terziario (247,2 GWh, pari al 23,8% del totale) e del 2,1% in quello agricolo pur con valori assoluti molto bassi (21,4 GWh).