UMBERTO VERONESITorna anche quest’anno ad Asti il convegno dedicato alla lotta al cancro intitolato “Il Cancro: battiamolo sul tempo”. L’evento si terrà in data 14 novembre a partire dalle ore 10:30 presso la Sala Convegni messa a disposizione dalla Cassa di Risparmio di Asti a piazza delle Libertà. Ospite gradito, il noto oncologo ed esperto in materia Umberto Veronesi, che ha dato assicurazioni circa la sua partecipazione essendo reduce da un piccolo incidente e che interverrà in diretta video dal suo ufficio di Milano presso l’Istituto di Ricerca Oncologica. Il convegno di Asti è organizzato dal Lions Club Villanova d’Asti in collaborazione con la Lilt, la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori. Lo scopo dell’evento è quello di fare il punto sulla situazione attuale della lotta ai tumori partendo dall’importanza della prevenzione, come suggerisce il titolo dell’iniziativa. E in effetti quello temporale sembrerebbe essere ad oggi l’unico strumento efficace per fronteggiare questo terribile male o quantomeno per tentare di incrementare le possibilità di successo. Cure vere e proprie o comunque universalmente efficaci ancora non ne esistono, e per questo è fondamentale sostenere la ricerca che da tempo è alle prese con tentativi di trovare soluzioni valide. Da alcuni anni i ricercatori stanno vagliando la potenziale efficacia di cure alternative come ad esempio l’utilizzo della cannabis e dei farmaci da essa derivati. Non sono pochi gli studi scientifici che dimostrerebbero l’efficacia della cannabis nella lotta ai tumori e, soprattutto in altri paesi dove la situazione relativa alla cannabis medica è indubbiamente più evoluta, si sta tentando di dimostrare questa teoria basata sull’utilizzo di farmaci che sfrutterebbero le qualità delle varietà autofiorenti e dei migliori ceppi di marijuana. In attesa di cure più efficaci, l’unico modo di fronteggiare questa malattia o comunque tentare di limitarla è proprio la prevenzione. Se ne parlerà il 14 novembre ad Asti con ospiti d’eccezione. Oltre al già citato Veronesi interverranno altri esponenti del mondo della medicina per illustrare quella che è la situazione attuale e i passi avanti che si stanno facendo. Da segnalare che al termine del convegno la Fondazione C. R. Asti donerà un assegno di 5mila euro alla Fondazione Veronesi come sostegno alla ricerca. L’evento di piazza delle Libertà è aperto a chiunque voglia partecipare.