Un’Asti attonita e sbigottita per il nuovo fatto di sangue che ha spento la vita della concittadina Maria Luisa Fassi si stringerà domani al marito, familiari e amici nel giorno del commiato funebre.  L’Amministrazione comunale, si legge nell’ordinanza  che proclama il lutto cittadino, “si fa portavoce dello sdegno della comunità per il vile atto di violenza e del desiderio di un’azione incisiva da parte di tutte le istituzioni sul fronte della sicurezza dei cittadini, riaffermando il primato dei valori della convivenza civile e dello stato di diritto”.  L’ordinanza dispone, per la giornata di domani 11 luglio 2015,  l’esposizione delle bandiere a mezz’asta sugli edifici comunali e l’osservanza di un minuto di silenzio negli uffici stessi  alle 11 e invita “tutti i cittadini, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali, produttive e i titolari di attività private di ogni genere a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute opportune, anche quali la sospensione delle rispettive attività, con esclusione dei servizi indispensabili e obbligatori, durante il corso della cerimonia funebre che si terrà nella Collegiata di San Secondo, dalle 11”. “Il mio pensiero è rivolto in prima battuta al dolore dei familiari e alla preoccupazione dei cittadini” dice il vescovo Francesco Ravinale. “Asti non è una città cattiva, per quanto si trovi a far fronte a incresciosi episodi rimane una città bella, con ottime persone. Adesso tutti insieme dovremmo procedere a un approfondimento della coscienza, un’opera di educazione affinché non ci sia bisogno di telecamere di sicurezza per essere dissuasi dal delinquere ma basti la nostra coscienza. La sicurezza sociale viene da una coscienza ben formata”. Sospeso anche il concerto di AstiMusica di domani sera, con Chiara Dello Iacovo e Levante. Le due artiste si potranno seguire rispettivamente  il 14 e il 13 luglio.