Cesserà con due giorni di anticipo il provvedimento anti smog che, insieme alla situazione meteorologica, ha consentito di far rientrare la situazione dell’inquinamento da polveri sottili a un buon livello. La media che aveva raggiunto una concentrazione di 63 microgrammi il 30 dicembre (ed era da giorni oltre il limite di legge di 50 microgrammi) è ieri scesa a 22. “Questo ci consente di sospendere il blocco del traffico, anche se lasciamo la gratuità fino al giorno 6 compreso per gli autobus urbani, per tutto il giorno: è il nostro contributo al commercio cittadino, oltre che all’ambiente, perché speriamo che molti astigiani usino il bus per venire in centro a fare la spesa in occasione dei saldi che inizieranno domani” ha spiegato il sindaco Fabrizio Brignolo, che con la presidente dell’Asp Beccuti ha deciso di mantenere la gratuità del servizio, nonostante la revoca dei restanti punti dell’ordinanza. “L’Arpa ci ha spiegato che rispetto ad Alessandria, che negli ultimi giorni non aveva l’ordinanza, Asti ha avuto una situazione migliore di 10-15 microgrammi; significa che lo strumento ha funzionato e ha ripulito l’aria anche in funzione dei prossimi giorni e ha creato una sorta di oasi in cui si è potuto respirare meglio in una parte della Città: è un pacchetto che ha dimostrato di funzionare e che potremo riproporre se sorgerà di nuovo la necessità” ha spiegato il sindaco. “Spero comunque -ha concluso Brignolo- che i cittadini, anche senza l’obbligo, continuino a mantenere i comportamenti virtuosi: lasciare un po’ di più l’auto a casa e tenere qualche grado in meno in appartamento fa bene alla salute, al portafogli e alla comunità”.