ASTIGIANI 9 si presenta alla Douja  giovedì 18 alle ore 18,00  con un omaggio a Giorgio Faletti e Giacomo Bologna  E’ un appuntamento ormai tradizionale: dopo il fortunato esordio del 2012 e la conferma dell’anno scorso, il numero di settembre della rivista di “storia e storie” sarà illustrato giovedì 18 alle 18 nello spazio incontri della Douja dal direttore Sergio Miravalle, alla presenza del presidente dell’associazione Luciano Nattino, affiancato dal past president Giorgio Conte e dall’intera redazione. Astigiani 9 riserva più di una sorpresa. Allegato gratuitamente al trimestrale in vendita in tutte le edicole a 7 euro ci sarà un inedito dvd “Non è l’ultimo applauso” dedicato a Giorgio Faletti. Il filmato, di un’ora e trenta minuti,  racconta dell’intenso legame tra lo scrittore e la sua città. Un’intervista spettacolo registrata al teatro Alfieri nel 2003 è diventata una testimonianza diretta, viva e attualissima con citazioni, foto, ospiti, musica. Un altro video intitolato “Il re del mosto” riporta ai temi enologici con la storia intensa e appassionata di Giacomo Bologna, il grande “Braida”produttore di barbera di Rocchetta Tanaro, uno dei patriarchi del vino astigiano a cui la Douja d’or rende omaggio. La rivista contiene un ritratto di “big Giacomo”, scorci di vita scritti da un amico-testimone Beppe Orsini. Alle 19,30 al termine della presentazione di Astigiani sarà proietto il film firmato da Giulia Graglia  e i figli di Giacomo, Raffaella e Beppe, guideranno una straordinaria degustazione di vini Braida. Astigiani, che dedica la copertina al ritorno a scuola d’altri tempi, ha in sommario anche servizi sulla storia dei cittadini onorari, i duecento anni dei carabinieri ad Asti, l’epopea degli sbandieratori dell’Asta.   Sorprendente la testimonianza inedita di Marco Goria intitolata “Quel primo ministro che chiamavamo papà” che racconta la figura privata e domestica del padre Gianni.   L’album di famiglia è dedicato alle “figurine” dei 118 sindaci in carica nei municipi dell’Astigiano: una galleria di volti e curiosità.   La rivista di 120 pagine si completa con le numerose rubriche, dedicate a personaggi e situazioni della storia astigiana.