L’Asl AT ha avviato nei giorni scorsi le vaccinazioni contro l’influenza A: 1920 le dosi a disposizione per gli operatori socio-sanitari prioritariamente individuati secondo le indicazioni regionali.
Il piano di somministrazione coinvolgerà in prima battuta, all’ospedale Cardinal Massaia, gli operatori dell’emergenza (Pronto Soccorso e 118, con volontari collegati), dei reparti di Oncologia e Malattie Infettive.
Al servizio Vaccinazioni dell’ex Don Bosco toccherà invece ai medici di famiglia e della Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica), pediatri di libera scelta, addetti all’assistenza domiciliare e ai servizi vaccinali. Un terzo punto di somministrazione funzionerà nella sede di piazza Cavour a Nizza.
“La scala di priorità nelle vaccinazioni – spiega Mauro Favro, coordinatore del Gruppo locale per le emergenze infettive – riguarda i soggetti, come medici di famiglia, pediatri e assistenti domiciliari, che visitano il malato a casa e il personale che assiste il paziente in ospedale per ragioni di urgenza o emergenza”.
In un secondo tempo saranno vaccinati gli altri operatori sanitari (ospedalieri, territoriali, dei servizi di prevenzione), case di cura convenzionate, case di riposo/Rsa, servizi residenziali e semiresidenziali per minori, disabili, tossicodipendenti, malati di aids, farmacisti.
L’Asl, intanto, è impegnata a fornire informazioni sulla vaccinazioni attraverso il Numero Verde 800-660020: l’azione è diretta ai cittadini, mentre per gli operatori socio-sanitari sono in programma due incontri di formazione su prevenzione, diagnosi e cura dell’influenza A.
Sabato 24 ottobre l’appuntamento è dalle 8 alle 15 al Centro Culturale San Secondo, martedì 27 (stesso orario) nella Sala Congressi della sede Asl di via Conte Verde 125.