Ancora un rinvio per il progetto di candidatura “Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe – Roero e Monferrato”. Nella sala consiliare del palazzo della Provincia di Asti, se ne è discusso questa mattina, giovedì 13 dicembre, con l’assessore regionale Ugo Cavallera, diversi amministratori locali e rappresentanti del Ministero dei Beni Culturali e di quello delle Politiche Agricole e Forestali. Di particolare interesse la relazione dell’ingegner Valle del SiTI (Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione), che ha illustrato il percorso fin qui compiuto dal progetto, e quello ancora da compiere. “Entro Natale – ha spiegato Valle – contiamo di consegnare il dossier a Roma”. Nel prossimo mese di gennaio è prevista la ‘chiusura’ del dossier, già tradotto e impaginato; nell’autunno del 2013 l’Unesco effettuerà la seconda visita ispettiva; entro il febbraio 2014 l’agenzia dell’Onu potrà muovere altre osservazioni e nel giugno 2014 il progetto dovrebbe essere approvato. “Siamo ar rivati ad  una buffer – zone di circa 26000 ettari, che interessa 3 province e 29 comuni – ha concluso Valle -. Bisogna rimanere nell’ambito dell’eccellenza, perché l’Unesco lavora solo sulle eccellenze”.  Uberto Ghia