Con la diffusione della notizia della morte per meningite di una ragazza di Roma di ritorno dalla Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia, sono numerosi i genitori dei ragazzi che si sono rivolti alla Sanità Pubblica regionale per chiedere consigli sull’opportunità di ricorrere alla profilassi antibiotica. L’Assessorato regionale alla Sanità, settore Prevenzione, nel comunicare che nessun caso si è verificato in Piemonte, ricorda che: 1.    la profilassi è raccomandata solo per coloro che hanno avuto contatti stretti e ravvicinati con la ragazza deceduta (ad esempio, chi ha viaggiato sullo stesso pullman, ha dormito nella stessa camera, etc) 2.    per tutti gli altri, si raccomanda di rivolgersi subito al medico curante o, nei casi più gravi, direttamente al pronto soccorso dell’ospedale soltanto se avvertono sintomi come mal di testa, rigidità del collo, febbre alta, fotofobia e disturbi della vista. Nel frattempo, il Ministero della Salute sta valutando con maggiore dettaglio la distribuzione territoriale delle persone che hanno partecipato all’evento. A breve saranno fornite indicazioni operative più precise. I Servizi di Igiene e Sanità Pubblica delle ASL del Piemonte, il Servizio regionale di sorveglianza, prevenzione e controllo delle Malattie Infettive (SeReMi) e le rete infettivologica sono stati allertati: se sarà necessario, sono in grado di operare con tempestività e rigore scientifico nel rispetto di protocolli regionali di provata efficacia.