Per domenica prossima, 20 febbraio, a Bubbio nel corso di una apposita cerimonia saranno consegnate ai familiari di due alpini caduti in Russia le mostrine di riconoscimento trovate in una fossa comune. Si tratta degli alpini Giovanni Garbero e Carlo Bottero, classe 1921, agricoltori che abitavano con la famiglia in paese.
L’appuntamento a Bubbio è per le 10,30 per la messa in suffragio di tutti i caduti. Dopo la cerimonia religiosa, presenti le autorità, la consegna ai familiari del prezioso ricordo da parte di Giovanni Marielli capo gruppo alpini del paese.
A riportare in patria le mostrine di riconoscimento dei due caduti è stato Riccardo Storto camperista di Bubbio. La scorsa estate durante un viaggio in camper nella regione di Tandov a sud est di Mosca ha trovato la località dove nel 1943 c’era un campo di prigionia.  Poco distante le relative  fosse comuni dove erano stati sepolti 4.178 soldati italiani in gran parte piemontesi. Inoltre, parlando con le autorità locali il turista astigiano ha saputo di una famiglia contadina che in un campo aveva trovato le mostrine di molti soldati italiani dati per caduti o dispersi.