COCCONATO – Si è svolta sabato 1 e domenica 2 settembre “Cocco..Wine”, la due giorni di festa dell’evento enogastronomico del Monferrato, organizzata dall’associazione Go Wine e dal Comune di Cocconato e giunto alla undicesima edizione.
Nonostante la pioggia abbia accompagnato l’apertura dell’evento, il pubblico non ha fatto mancare la sua  presenza.
Il centro storico del Comune è stato animato dai produttori locali con la loro Barbera d’Asti, dalle altre proposte vinicole della zona e dalle proposte di prodotti tipici (salumi, formaggi e dolci) da abbinare in un ideale percorso, calice alla mano, tra le bellezze del territorio.
Nell’impegno coeso dei produttori locali Bava, Benefizio di Cocconito, Dezzani, Maciot, Marovè e Nicola Federico, è emersa come ad ogni edizione, la voglia di mantenere alto il livello di un evento ormai consolidato, il piacere e l’orgoglio di presentare il proprio territorio e i suoi prodotti, oltre all’interesse a celebrare una vocazione turistica e di accoglienza che distingue il loro Comune.
Con calice e taschina il pubblico degli enoappassionati ha percorso la via Roma fra i banchi d’assaggio dei produttori vinicoli e le molte proposte di prodotti tipici che affiancano il vino.
“Cocco… Wine”, sin dalle prime edizioni, è stata una manifestazione aperta al confronto con produzioni vinicole di altre regioni, offrendo l’occasione di nuove alleanze per il territorio locale.
Ospiti dell’edizione 2012 la Romagna con il Comune di Longiano, anch’esso – come Cocconato – insignito della Bandiera Arancione, e l’Azienda vitivinicola “Colline dei Poeti” di Sant’Arcangelo di Romagna.
Nelle isole tematiche sono state protagoniste la Regione Campania e un’importante scelta di vini autoctoni italiani che si sono proposti di celebrare la varietà del vigneto italiano. Una celebrazione che nella Campania, in particolare, ha evidenziato la complessità e l’articolazione dei territori viticoli che trovano identificazione nelle diverse zone a denominazione d’origine ed Igt, dislocate nelle diverse province. L’isola degli autoctoni ha presentato oltre 30 etichette, tra vini bianchi e rossi, da differenti regioni d’Italia, in un viaggio da Nord a Sud.
Un bilancio positivo anche per questa parte dell’evento che ha confermato una crescita di attenzione da parte del pubblico, lieto di trovare in questo appuntamento più motivi di interesse intorno al vino. Un interesse che sancisce l’unione fra vini e gastronomia di qualità, vocazioni d’eccellenza di questo territorio.
“Nonostante la pioggia il pubblico ha premiato l’impegno e la presenza di tutti produttori – dichiara il sindaco di Cocconato Michele Marchisio – intervenendo numeroso, soprattutto domenica, ha dimostrato di gradire fortemente  il format e i suoi protagonisti”.