Sono stati inaugurati ieri i nuovi uffici Coldiretti di Montiglio Monferrato. Ubicati in via Carpignano 3, adiacenti alla piazza principali del paese, serviranno circa 800 associati dei paesi di  Cocconato, Cortanze, Cunico, Montechiaro, Robella e, naturalmente, Montiglio.
Gli orari di apertura al pubblico sono dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e al pomeriggio su appuntamento.
Con una breve cerimonia di inaugurazione sono stati benedetti i locali da parte di don Ottavio Sega, parroco di Montiglio, alla presenza del presidente provinciale Coldiretti, Roberto Cabiale, del presidente di Zona Piero Parena, del direttore provinciale Antonio Ciotta con il segretario della Zona, Bruno Mirano, e con gli interventi del vice Sindaco di Montiglio, Dimitri Tasso, e dell’Onorevole Massimo Fiorio.
I recapiti telefonici sono rimasti invariati:  0141/69.11.15  – fax  0141/69.18.56.
Dotati di più postazioni di lavoro, gli uffici sono supportati dal personale facente capo alla zona di Castelnuovo don Bosco: il Segretario Bruno Mirano, il tecnico perito agrario Claudio Torchio, l’addetta Epaca Marisa Matta, l’addetta fiscale Lorella Rizzi e l’addetta alle pratiche Ise e successioni Mariella Gianoglio.
Il trasferimento degli uffici è stato deciso in pieno accordo tra la direzione provinciale e i dirigenti di zona che si sono impegnati nel reperire una sede idonea e comoda per l’utenza. Nel loro intervento i dirigenti Coldiretti hanno sottolineato come le imprese agricole di Montiglio e dei paesi limitrofi meritino un servizio sempre più puntuale ed efficace con una particolare specializzazione nel settore cerealicolo. Il vice sindaco, Dimitri Tasso, ed il parlamentare, Massimo Fiorio, hanno sottolineato come in un momento particolarmente difficile per l’economia locale ed internazionale, l’apertura dei nuovi uffici sia un segnale significativo del settore primario dell’Astigiano. Anche in qualità di coordinatore nazionale dell’Unione dei Comuni Unci, Dimitri Tasso ha evidenziando la chiusura di molti presidi pubblici imposta dalla spending review, ed ha plaudito l’intraprendenza e l’impegno di Coldiretti Asti.
All’inaugurazione hanno preso parte numerosi associati all’organizzazione che hanno concluso l’incontro con un brindisi e la degustazione dei prodotti tipici.