Istruttori d’eccezione al corso di formazione voluto dall’Asl AT per gli operatori del Pronto Soccorso sulla gestione delle maxi-emergenze ospedaliere. Alla lezione di oggi sono intervenuti oggi, infatti, i colonnelli del Corpo Sanitario dell’Aeronautica Militare Michele Michelutti e Stefano Farrace, rispettivamente direttore dell’infermeria generale della base di Pratica di Mare e di Villafranca di Verona. Gli uomini coordinati dai due colonnelli, a cui il direttore generale dell’Asl AT Luigi Robino ha portato il saluto dell’Azienda, sono dislocati nelle zone più a rischio del pianeta, da Herat al Kossovo, passando per l’Afghanistan, da cui il colonnello Farrace è appena tornato.
La maxi-emergenza è un evento che, per numero di feriti particolarmente alto (e il contemporaneo afflusso) o per tipologia particolare (infezione biochimica), crea una discrepanza tra le esigenze sanitarie, le operazioni routinarie e le risorse a disposizione. Il corso insegna principi teorici e capacità pratiche elaborati per rendere più organizzate e coerenti le azioni di risposta.
Quello in svolgimento è il terzo dei sei corsi che l’Asl AT prevede di organizzare entro la fine dell’anno, coinvolgendo, oltre al personale del Pronto Soccorso, anche altre figure professionali come farmacisti, tecnici, addetti amministrativi, magazzinieri. I partecipanti sono 23.
La formazione riguarda il corso H-MIMMS (Hospital – Major Incident Medical Management and Support), che, come dice Michelutti, “insegna una metodica di pianificazione, preparazione e gestione della risposta intra-ospedaliera alla maxi-emergenza, che permetta alla struttura di ottimizzare le risorse umane e materiali disponibili, al fine di fornire il miglior soccorso possibile al maggior numero possibile di feriti, operando in congiunzione con gli altri servizi d’emergenza e, in particolare, integrandosi strettamente con le azioni messe in atto dal servizio di emergenza sanitario extra-ospedaliero”. Michelutti, che è anche medico chirurgo, specialista in anestesiologia  e rianimazione, è il referente nazionale per questo corso. Questo protocollo è in uso in tutta la Regione dal 2005.