CALLIANO – Con l’attivazione notturna di un mezzo di soccorso avanzato del 118 a Calliano migliora il servizio per 15 comuni della zona: è quanto emerge dall’analisi Asl dei tempi di intervento garantiti da questa soluzione.
Il dato va a completare il quadro del confronto tra Azienda sanitaria e volontari della Croce Rossa di Moncalvo.
“Nelle settimane scorse – spiega Roberto Balagna, direttore del 118 astigiano – insieme al commissario provinciale della Croce Rossa, Giovanni Angelo Buccudu, abbiamo avviato il dialogo con i volontari aleramici. A loro è stato chiarito che lo spostamento di soli 5 chilometri e mezzo nelle ore notturne, da Moncalvo a Calliano, fornirà un servizio di emergenza migliore, assicurando tra l’altro alla Croce Rossa aleramica i fondi per una convenzione h24 fortemente voluta dagli stessi volontari e strategica per la sopravvivenza della loro sede”.
La questione riguarda 16 comuni dell’Astigiano e 9 dell’Alessandrino.
Gli standard europei sui tempi di soccorso in emergenza corrispondono, per i centri rurali, a 20 minuti.
“Partendo di notte da Calliano – indica Balagna – in 15 comuni si otterrebbe un miglioramento sui tempi di intervento compreso tra i 2 e gli 8 minuti, mentre per 8 si avrebbe un leggero peggioramento, il tutto però rientrando pienamente negli standard europei. È del tutto evidente che, in questo quadro complessivo, stiamo parlando di una soluzione migliorativa”.        
Opinione già  sostenuta di recente dal direttore del Dipartimento Interaziendale per l’Emergenza Sanitaria Territoriale 118 della Regione Piemonte, Danilo Bono: “Questo tipo di soluzione inaugura una strategia di flessibilità che, nel caso in questione, è anche suffragata dai risultati dei monitoraggi sulla tempistica di intervento”.
Nei primi sei mesi del 2010, in fascia oraria 20-8, le ambulanze di Asti e Alessandria, insieme al mezzo di soccorso base (MSB) gestito dai volontari di Moncalvo, hanno assicurato sul territorio in questione 148 interventi, cioè una media inferiore ad uno per notte. “Per il periodo preso in esame – puntualizza Balagna – abbiamo confrontato i tempi che si sarebbero ottenuti facendo le stesse uscite con un unico mezzo con base a Calliano oppure a Moncalvo: il risultato indica un risparmio netto complessivo di 445 minuti (cioè oltre 7 ore) per la sede di Calliano”.  
“Con le novità che vogliamo introdurre – sottolinea Luigi Robino, direttore generale dell’Asl AT – ciò che attualmente è garantito a Moncalvo, durante il giorno, non viene messo in discussione: puntiamo, anzi, a un potenziamento del servizio, attraverso prestazioni che oggi non ci sono e che domani andrebbero a servire un’intera area. Per fare questo ci basiamo su dati certi e valutazioni oggettive. Ciò premesso, com’è nostra abitudine, intendiamo attuare il progetto senza farlo calare dall’alto, ma confrontandoci con i volontari e con le comunità interessate: è mia intenzione attivare un tavolo di lavoro con i sindaci del territorio”.