È una iniziativa che trabocca semplicità ed efficacia questa quinta edizione di Porta La Sporta!, voluta dal Settore Politiche sociali della Città per raccogliere alimenti, e non solo, e distribuirli a chi ne ha bisogno. Semplice perché sabato 25 giugno nei principali supermercati della città sarà possibile, con poca spesa, dare più valore alla propria donando liberamente, e sapendo che tutto andrà a buon fine. Lo confermano i dati snocciolati nella conferenza stampa di presentazione: lo scorso anno, (due le raccolte di Porta la sporta)  sono stati raccolti 80 quintali di generi alimentari, due di prodotti per l’igiene personale. Questo ha permesso la distribuzione di 37.965 pasti caldi, 347.978 pasti “al crudo” erogati attraverso 37.072 borse alimentari. “A fronte di grandi numeri, delinea l’Assessore Vercelli, non è aumentata, fortunatamente, l’utenza, segno incoraggiante forse di una stabilizzazione della crisi. Numeri e servizi a persone in difficoltà che sono erogati attraverso quattro centri di aiuto che sono oltre alla Mensa sociale (pasti caldi), il Dormitorio (prodotti per l’igiene) e il Centro di ascolto di Santa Maria Nuova (derrate di prima colazione) e il Centro accoglienza vita (alimenti per infanzia) di via Giobert. Una rete amica cui va apprezzamento per il servizio continuo e svolto con discrezione”. Aderiranno la maggior parte dei supermercati astigiani: Bottega di Venturino (via San Marco), Carrefour, Coop. Rava e Fava,Esselunga, Famila, Guasco (via Gozzano), Market San Rocco, Nova Coop, Pam, Simpy,Unes. Anche Brico e Self partecipano all’iniziativa perché quanto raccolto lì (attrezzi, ammendanti, sementi, piantine) sarà reso disponibile  per gli Orti sociali di recente assegnazione. All’ingresso degli esercizi commerciali sarà consegnata una borsa e un volantino multilingua con l’indicazione delle tipologie di prodotti utili da consegnare all’uscita ai volontari presenti. Aiuti e collaborazioni da Cna Pensionati e Protezione civile dei Geometri a curare la logistica. Sostegno e promozione grazie al Centro Servizi del Volontariato di Asti e Alessandria. Oltre 110 i volontari coinvolti nelle varie fasi dell’iniziativa (raccolta,trasporto e immagazzinamento) Secondo il Sindaco “Porta la sporta è un’azione locale difensiva notevole dentro questa fase nera, che mostra anche qualche segnale in controtendenza. Innanzitutto a partire dalla volontà positiva dei consumatori astigiani a rinnovare sabato il favore verso questa bella e lodevole iniziativa di contrasto alla povertà”. Allo studio altre iniziative per ovviare agli sprechi: a breve la convenzione con Asl AT per il recupero dei pasti non consumati della mensa dipendenti dell’Ospedale e la definizione di iniziative con il Servizio di refezione scolastica comunale. Come ricorda Paolo Odorizio, coordinatore dell’iniziativa “Porta la sporta è un tassello, insieme alla raccolta medicinali, agli orti sociali e quel che ancora si potrà realizzare, per tradurre parole in gesti, per assicurare continuità a tante relazioni di aiuto,  oltre al valore di far incontrare organizzazioni e volontari a titolo individuale”. A questo proposito chiunque può dare una mano all’iniziativa, rivolgendosi in Assessorato Politiche sociali, tel 0141 399410 e 399520, o inviando una mail a info@progeoasti.it