Appuntamento con l’arte al Centro Cultuale San Secondo di Asti che da venerdì scorso ospita la personale del pittore Cosimo Gatti. L’artista dal 7 febbraio prossimo, sempre nello stesso spazio, metterà all’asta anche la scultura “Essere o no essere dei Pupazzi?”. Parte del ricavato della vendita verrà devoluto al dormitorio maschile di via Monte Rainero di cui lo stesso Gatti è ospite. Una sensibilità che il pittore ha dimostrato restituendo anche 750 euro che aveva trovato nei bagni della struttura. “Non ho pensato neanche per un istante di tenere il denaro – ci ha raccontato Gatti che nell’ottobre del 2012 aveva fatto una rapina all’ufficio postale di Isola d’Asti -. In questo modo ho cercato di riscattarmi per quello che in passato ho fatto. Non voglio più fare errori come quelli”. Come ricompensa il pittore ha ottenuto quattro pizze fumanti, da condividere con gli altri ospiti del dormitorio.
Cosimo Gatti, fra pittura, scultura e solidarietà in mostra al Centro Culturale San Secondo
