L’assessorato comunale alle politiche sociali ha dato vita a un servizio di “counselling”  per aiutare  famiglie e adolescenti in difficoltà. Oggi l’assessore Pierfranco Verrua,  nel presentare l’iniziativa che si configura come un’autentica novità per Asti, ha detto: “Si tratta di un servizio innovativo, gratuito, curato dal Comune con il finanziamento della Regione e in collaborazione con l’ASL astigiana. L’obiettivo principale è di potenziare le funzioni sociali del consultorio familiare, offrire un supporto alle persone in difficoltà, in particolare bambini soli in fase di affidamento o di adozione”.
L’impegno di assistenza è portato avanti da una équipe composta da tre assistenti sociali, Francesca Sacco, Laura Beretta e Cristina Gai che si avvalgono della collaborazione dell’ASL e del mondo della scuola. Attualmente sono un’ottantina le famiglie direttamente interessate, con quaranta minori in età compresa da pochi mesi a 17 anni.