Nonostante la crisi, la Cassa di Risparmio di Asti ha chiuso il bilancio del primo semestre dell’anno con molti segni positivi. I dati sono stati rivelati ieri dal presidente dell’istituto bancario astigiano Aldo Pia, in occasione della riunione del consiglio d’amministrazione.
Un bilancio che mostra una banca in buona salute, anche se gli utili (11,3 milioni) si sono ridotti nei confronti dello stesso periodo del 2009, quando il segno più era stato di 25,8 milioni. Nei primi sei mesi dell’anno è aumentato il credito alle famiglie ed alle imprese; inoltre è stato possibile fare 20 nuove assunzioni. Oggi i dipendenti che lavorano in 115 filiali sparse nelle province  di Asti, Alessandria, Cuneo, Torino e Milano sono 1.018.