L’assemblea dei Soci del Centro Servizi Volontariato, riunitasi nei giorni scorsi, si è confrontata con le prospettive non molto rassicuranti che si troverà ad affrontare il centro. I 40 soci presenti (attualmente il Csv conta 58 organizzazioni socie) hanno approvato all’unanimità il bilancio preventivo e la programmazione delle attività per il 2013. Il presidente Bartolomeo Diagora, illustrando la composizione del budget, si è soffermato sulle prospettive incerte che i Centri Servizio dovranno affrontare negli anni futuri a causa della forte diminuzione del Fondo del Volontariato e del riassetto istituzionale delle Province. L’assemblea ha condiviso l’importanza della coesione e della capacità di lavorare insieme, con le associazioni e con le istituzioni, oltre che la capacità di essere pronti a cogliere le opportunità e le sfide che potranno derivare dal riordino del sistema delle Province. Nonostante l’importante riduzione di nuove risorse a disposizione, Csv Asti, grazie alle economie di spesa degli anni precedenti che si sommeranno al budget dell’annualità 2013, potrà garantire adeguate risorse per le aree di servizio alle Associazioni. È stata inoltre approvata la “quota per la Progettazione Sociale” che comprende fondi del 2012 non ancora assegnati. Tali somme, in base alle linee guida nazionali, verranno destinate alla pubblicazione di un bando per contributi a progetti di volontariato che potrà esser pubblicato non prima del 2013 e che conterà c.ca 137 mila euro per il sostegno ai progetti delle associazioni del territorio. L’iter di svolgimento del bando sarà molto simile a quanto messo in atto nel 2011, ma con importanti semplificazioni in merito alle pratiche di presentazione delle domande.