E’ stato approvato dalla Giunta Comunale ieri il nuovo orario invernale degli autobus cittadini, che segna il ritorno dei pullman frazionali e scolastici e l’aumento della frequenza dei passaggi, diradati, come ogni anno, nel periodo estivo. Quest’anno la vita per il trasporto locale è stata molto travagliata, perché solo nei giorni scorsi la Giunta Regionale ha ufficializzato con una apposita delibera le spettanze per il 2013 destinate al Comune di Asti. ”Abbiamo avuto ragione ad essere ottimisti e a scommettere sul successo delle nostre rivendicazioni finalizzate ad avere più risorse – commenta il sindaco Fabrizio Brignolo – . Se ci fossimo rassegnati e ci fossimo attenuti alle indicazioni ufficiali avremmo dovuto di fatto smantellare il servizio sin dallo scorso mese di maggio, per attenerci alle indicazioni del bilancio” ha aggiunto. “Abbiamo invece buttato il cuore oltre l’ostacolo, superando le difficoltà procedurali e le polemiche che a giugno avevano vivacizzato il dibattito del consiglio comunale, spingendo alcuni consiglieri ad ipotizzare la necessità di licenziare addirittura del personale: eventualità che abbiamo sempre escluso e che non si verificherà” ha dichiarato Brignolo. Alla fine la Regione ha riservato alla città di Asti per il 2013 circa 2.550.000 euro, “che sono il 20% in meno dello scorso anno, tuttavia consentiranno di mantenere un servizio dignitoso” ha spiegato il sindaco. “Resteranno invariati rispetto al 2012 i servizi scolastici e frazionali, principalmente utilizzati nelle ore di punta da chi va a scuola o al lavoro – spiega il Sindaco Brignolo- mentre per le linee ordinarie, che transitano durante l’intera giornata (dalle 6,30 alle 20,30 circa) si avrà un allungamento di circa dieci minuti dello spazio temporale tra una corsa e l’altra: abbiamo comunque scongiurato modifiche dei tracciati delle linee che restano uguali e pertanto rimane invariata la copertura del territorio cittadino, cosicché gli utenti potranno continuare a prendere l’autobus alle stesse fermate”. Rimarrà in servizio la navetta elettrica gratuita, ma il tragitto viene limitato al tratto di corso Alfieri intercorrente tra piazza Torino e piazza Alfieri, dove il mezzo elettrico è l’unico presente. Verrà invece soppressa la navetta elettrica nel tratto piazza Alfieri piazza Primo Maggio dove gli utenti potranno fruire della linea 4. “Sono limitazioni che non ci fanno piacere ma sono purtroppo inevitabili in conseguenza del taglio di trasferimenti da Stato e Regione: una riduzione di 8 milioni e mezzo di euro rispetto al 2012, che ci ha costretto a fare i salti mortali per continuare ad erogare i servizi minimi essenziali ai cittadini” ha concluso il sindaco. Il nuovo orario è disponibile sul web.
Da lunedì l’orario invernale dei bus, salvi i posti di lavoro dell’Asp
