Al culmine di un mese intenso tutto dedicato al tartufo con una serie di eventi collaterali che sono stati particolarmente apprezzati dalla città, giunge l’appuntamento con la Fiera regionale del Tartufo, in calendario nel fine settimana del 18/19 e 20 novembre.
“La Fiera regionale del Tartufo– afferma il Sindaco Giorgio Galvagno – è la prestigiosa chiusura di un anno di eventi che hanno posto Asti in primo piano e resa la città più vivace. Una stagione ricca che ha portato molti turistii e molti ne attendiamo ancora per la Fiera. Con le iniziative che dal 28 ottobre stiamo realizzando nella struttura allestita in Piazza San Secondo vogliamo imprimere un’ulteriore sferzata di vitalità alla nostra città”.
Il meteo è stato complessivamente favorevole e se a inizio stagione a causa della siccità, si temeva che il prodotto fosse scarso, ora, con le recenti piogge, le prospettive sono migliorate e la stagione promette bene: i “Trifolau”  con i loro cani e le bancarelle con i tradizionali prodotti dell’inverno animeranno il centro storico.
“Il programma della Fiera – afferma Assessore al Turismo ed alle Manifestazioni Piero Mora – è intenso e si dipana tra appuntamenti legati alla cultura materiale del territorio, all’enogastronomia, alle mostre e agli spettacoli. Tra le tante iniziative, voglio ricordare Vinissage, il salone del vino biologico e biodinamico, unico nel suo genere in Piemonte, ospitato per l’occasione nell’inedita e suggestiva cornice del Palazzo del Collegio, in locali recentemente restaurati. Non manca una doverosa attenzione al vino e al territorio anche all’Enofila dove si potranno degustare i vini della Douja. E una chicca: la mostra fotografica tra moda e beni artistici realizzata a seguito del work-shop che si è tenuto ad Asti nei mesi scorsi, allestita nell’Atrio di Palazzo Civico e al foyer del Teatro Alfieri. E poi tutti a cena o a pranzo nel Palatipico e con i tradizionali piatti  della festa”.