TORINO – Il claim della prossima edizione di Cioccolatò sarà La Capitale del Cioccolato che riconferma il ruolo di Torino come città simbolo della produzione di cioccolato in Italia, con i suoi storici caffè, le sue antiche cioccolaterie e le tante aziende artigiane, oltre che richiamare la sua storia di capitale d’Italia, proprio mentre ricorrono i 150 anni dell’Unità del Paese.
Ad accompagnare il claim una nuova immagine che nasce dalla volontà di coniugare la storia e la tradizione con la tecnologia e la modernità. Accanto alla figura della Mole Antonelliana, monumento simbolo del capoluogo piemontese ecco, dunque, un computer di ultima generazione in cui è inserita una chiavetta USB a forma di Gianduiotto, il cioccolatino piemontese per eccellenza. Un piccolo oggetto di design che richiama il brand ObjecTo, pensato per rappresentare, attraverso una linea di articoli di merchandising originali, attuali e dallo stile innovativo, il “prodotto Torino” nella sua interezza.
E mentre l’immagine coordinata della manifestazione prende forma, anche i rapporti con le associazioni di categoria e gli operatori locali si fanno sempre più approfonditi e concreti.
“Nelle ultime settimane – sottolinea l’assessore al Turismo e al Commercio della Città di Torino, Alessandro Altamura – grazie alla fattiva collaborazione con le associazioni di categoria,  siamo riiusciti ad individuare le date che vanno dal  25 marzo al 3 aprile 2011 quale periodo ideale per lo svolgimento di Cioccolatò. Questo modo di lavorare, all’insegna della concretezza e del rispetto reciproco, che si è instaurato fra tutti getta le basi per l’ottima riuscita della manifestazione.  
Cioccolatò si svilupperà nel centro storico della città, con tre centri nevralgici quali piazza Vittorio, piazza Castello e piazza Carlo Alberto.
Qui, oltre alla grande area commerciale di Cioccolatò in cui saranno presenti oltre 6mila referenze di cioccolato, suddivise tra prodotti piemontesi –ai quali sarà dedicata una speciale sezione-, del resto d’Italia ed, infine, stranieri, saranno dislocate tutte le attività di animazione e culturali legate al tema del cacao e del cioccolato, dalle mostre agli incontri internazionali che vedranno protagonisti i produttori, i consumatori e le diverse esperienze fatte in tutto il mondo a qualsiasi livello della filiera produttiva; dalle degustazioni guidate ai corsi finalizzati a favorire una maggiore consapevolezza del consumatore, fino ai laboratori ludico-didattici per bambini e gli spettacoli. ? ? ? ? ? ? ? ? ? ?
Non mancherà, naturalmente, il coinvolgimento diretto delle cioccolaterie storiche di Torino per le quali è stato studiato un apposito circuito degustativo e dei ristoranti che, per tutta la durata della manifestazione, potranno proporre ai propri clienti un goloso quanto originale Menù tutto cacao, dall’antipasto al dolce.
“E’ nostra precisa intenzione –sono le parole di Eugenio Guarducci, presidente Apice Srl- di veicolare al meglio un importante strumento di promozione come il Chocopass, ideando dei canali specifici e delle iniziative volte a farne comprendere tutti i vantaggi, ma anche iniziative interessanti come le Merende Reali, per ripercorrere il tradizionale rito della merenda di Casa Savoia che vedeva tra i protagonisti indiscussi proprio il cioccolato e i pacchetti week end, così che i golosi amanti del cibo degli dei possano unire al gusto del cioccolato tutto il piacere di una visita a Torino, città magica e bellissima. Vogliamo che Cioccolatò diventi uno strumento non solo per conoscere il cioccolato ma anche la straordinaria ricchezza della città”
Insomma, dal 25 marzo al 3 aprile prossimo Torino si riconfermerà La Capitale del Cioccolato.
E a proposito di capitale, Cioccolatò festeggerà a modo suo, ovvero… prendendo i visitatori per la gola, i 150° dell’Unità d’Italia e di Torino Capitale. Sono in fase di definizione, infatti, i dettagli operativi dell’edizione straordinaria di Cioccolatò che accompagnerà i festeggiamenti istituzionali di Esperienza Italia a partire dal prossimo 17 marzo.