valmaneraNon si vedono, ma sono fondamentali per l’ambiente e anche per una Città che vuole diventare turistica e non può permettersi di avere fiumi e torrenti inquinati e maleodoranti: per questo il Comune di Asti e l’Asp hanno messo in cantiere interventi per acquedotto e fognature per oltre 13 milioni di euro di qui al 2019. Questa operazione “fiumi puliti” è stata illustrata dal sindaco Fabrizio Brignolo, dal presidente dell’Asp Paolo Bagnadentro e dall’amministratore delegato dell’Azienda Paolo Golzio. I lavori in corso E’ stato appena ultimato l’impianto di sollevamento al depuratore per 1.250.000 euro ed è in fase di realizzazione la fognatura che porta i reflui da Valmanera fino alla rete cittadina in zona Certosa, che conduce al depuratore centrale, per un importo complessivo di 1.600.000 di euro. Idrovore al depuratore e interventi in zona Pilone (via delle Corse, via Antico Ippodromo). Sono ora in corso le procedure per potenziare l’impianto di idrovore al depuratore e per realizzare un tratto di fognatura in Via delle Corse con il risanamento della fognatura di via Antico Ippodromo. L’obbiettivo è di appaltare i lavori nei primi mesi del 2016. Le somme previste, 2.000.000 di euro, per la realizzazione dell’intervento verranno reperite al 50% tramite tariffa e per l’altro 50% da finanziamenti pubblici Stato-Regione, in particolare con Fondi della Programmazione PAR-FSC 2007-2013 per i quali è già stata siglata, nel marzo dello scorso anno, apposita Convenzione tra ASP e Regione Piemonte. Una porzione dell’intervento nei pressi di piazza d’Armi sarà invece realizzata come opera di urbanizzazione per conto del Comune da parte dei costruttori che hanno realizzato le edificazioni dei “Contratti di Quartiere”. Collettore fognario Valle Versa Un altro grande intervento è quello progettato per estendere il sistema fognario cittadino lungo la valle Versa attraverso la realizzazione di una condotta per lo smaltimento delle sole acque nere con il collegamento alla rete fognaria esistente nei pressi di Villa Bergera. Grazie a questo intervento saranno anche dismessi due piccoli impianti attualmente asserviti agli abitati di Stazione di Portacomaro e di Casa Coppi. Contemporaneamente verrà realizzata una nuova condotta acquedottistica che andrà ad alimentare sia utenze domestiche, sia utenze produttive. Per entrambe le reti, acquedottistica e fognaria, il dimensionamento delle condotte è stato effettuato in funzione dell’utenza attuale e futura; in particolare la fognatura consentirà l’allacciamento dell’abitato di Castell’Alfero come previsto dal piano d’Ambito dell’ATO5. Il tratto interessato, della lunghezza pari a circa 2,9 Km, consentirà l’allacciamento alla fognatura comunale delle abitazioni presenti lungo la strada, delle abitazioni disposte lungo le viabilità minori e dei due impianti di depurazione da dismettere. Servirà anche al nuovo stabilimento della Fondalpress, l’azienda metalmeccanica che sta raddoppiando lo stabilimento a Portacomaro Stazione. L’importo previsto è pari ad € 1.050.000,00, finanziato per € 675.000,00 con fondi derivanti da tariffa ed € 375.000,00 con finanziamento pubblico sui Fondi del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, accordo siglato con APQ del 3 ottobre 2014. I lavori dovrebbero avere inizio entro l’estate del 2016. Via Perroncito Per evitare problemi di rigurgito che da sempre interessano la zona di via Perroncito sono stati porgettati lavori di potenziamento della capacità idraulica di sollevamento dell’esistente camera in sponda destra Versa e nell’installazione di gruppo elettrogeno per garantire il funzionamento anche in condizioni di assenza di fornitura di energia elettrica. Verrà inoltre aggiunto un ulteriore impianto di sollevamento per evitare, in futuro, che si ripetano fenomeni di rigurgito nel sistema fognario della zona, anche in occasione delle precipitazioni più intense. L’importo previsto è pari ad € 520.000,00, finanziato per € 270.000,00 con fondi derivanti da tariffa ed € 250.000,00 con finanziamento pubblico sui Fondi del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare siglato con APQ del 3 ottobre 2014. I lavori, salvo imprevisti, dovrebbero avere inizio entro l’estate del 2016. Interventi di miglioramento della rete fognaria: secondo lotto. Oltre agli interventi di cui sopra già progettati e la cui partenza è prevista per il prossimo anno, sono in fase di progettazione di dettaglio ulteriori interventi finalizzati a rendere più efficiente la rete fognaria cittadina, che si prevede possano concretamente vedere l’inizio lavori nel 2018. Si tratta di un nuovo impianto di sollevamento, lungo il Tanaro, per lo smaltimento delle acque meteoriche in eccesso, nell’adeguamento di alcuni nodi idraulici della rete fognaria e nel potenziamento di diversi tratti terminali dei principali collettori fognari cittadini. Inoltre al depuratore, a seguito dell’installazione delle due idrovore di cui si è detto in precedenza, dovrà essere realizzato un nuovo collettore di scarico. L’importo previsto è pari a 2.800.000 euro interamente reperiti tramite tariffa. Realizzazione di impianto di idrovore al depuratore Gli interventi previsti, consistenti nella ristrutturazione delle vasche esistenti al depuratore, nell’installazione di idrovore di taglia adeguata per garantire il sollevamento della portata scaricata oltre l’argine del Tanaro e la realizzazione di adeguati impianti elettromeccanici, consentiranno il recapito delle portate in arrivo al depuratore in Tanaro in ogni condizione, anche di piena, superando la quota dell’argine di sicurezza. L’importo previsto è pari a 2.800.000 euro interamente finanziati a tariffa. I lavori, salvo imprevisti, dovrebbero avere inizio entro la fine del 2018. I Commenti La rete della Città di Asti è lunga circa 220 chilometri. Gli obbiettivi degli interventi sono, da un lato, l’estensione della rete nelle frazioni e dall’altro risolvere i problemi che ancora oggi si verificano in alcune zone della parte bassa della Città in caso di forti piogge. “Questo ambizioso programma è importante per la Città perché i cantieri portano economia  e lavoro e migliorano la qualità delle acque dei nostri fiumi” ha commentato il sindaco Fabrizio Brignolo. Il Presidente Asp Paolo Bagnadentro ha sottolineato: “Asp si conferma, con la realizzazione di queste opere, soggetto in grado di migliorare la vita dei cittadini e al contempo volano fondamentale per l’economia astigiana” “Con queste iniziative si conferma l’impegno di ASP nella progettazione e nel reperimento delle risorse finanziarie per lo sviluppo delle infrastrutture del territorio a favore dei cittadini” conclude l’Amministratore Delegato Paolo Golzio.