incontroQuesta mattina in municipio il sindaco Fabrizio Brignolo e i rappresentanti di Confartigianato e CNA hanno sottoscritto e illustrato agli organi di in formazione il protocollo di intesa finalizzato a garantire ai cittadini astigiani l’assistenza tecnica necessaria a risolvere il problema della visione in televisione di Rai 3 Lombardia in luogo di Rai 3 Piemonte. “E’ il primo caso in Italia – ha dichiarato Adriana Marchia, già membro del Comitato regionale per le comunicazioni del Piemonte – in cui si realizza una collaborazione di questo genere nell’interesse dei cittadini”. Durante la scorsa estate il Sindaco aveva scritto proprio al del Comitato regionale per le comunicazioni e alla Rai segnalando che molti cittadini in provincia di Asti non riescono a vedere Rai 3 Piemonte, ma ricevono solo Rai 3 Lombardia. Dalla collaborazione con le associazioni degli impiantisti è emerso che la gran parte di questi casi può essere risolta semplicemente con una corretta sintonizzazione dell’apparecchio, che può però richiedere (per la particolare e anomala vicinanza delle frequenze dei due segnali) una particolare perizia. In altri casi invece possono essere necessari interventi più complessi da valutare caso per caso. In basa al protocollo, Confartigianato e CNA mettono a disposizione un elenco di impiantisti certificati che si impegnano a svolgere l’attività di sintonizzazione dei televisori (e quindi risolvere in gran parte dei casi il problema) al prezzo calmierato forfetario di 20 euro Iva compresa. “E’ evidente – ha dichiarato il sindaco – che si tratta di un prezzo molto modesto se si tiene conto che l’installatore ha costi di manodopera, di benzina, di assicurazione e manutenzione del mezzo, etc., per questo a nome della Città ringrazio le associazioni e gli artigiani che aderiscono, poiché rendono un servizio soprattutto agli anziani e ai soggetti che fanno più fatica a destreggiarsi con le nuove tecnologie”. Per Confartigianato hanno partecipato il presidente regionale degli impiantisti Pierangelo Binello, il Presidente Provinciale degli Antennisti Marco Bosticco e Cristina Baccichetto; il direttore Giorgio Dabbene con  il delegato provinciale dell’Unione di  categoria Stefano Frullini e la responsabile impiantisti Serena Castiglione. In base al protocollo il Comune si è anche impegnato a inserire in una prossima variante al Regolamento Edilizio la prescrizione che le nuove costruzioni o i fabbricati oggetto di radicale ristrutturazione, siano dotati degli spazi tecnici necessari alla corretta realizzazione degli impianti.