Ora nessuna esitazione, la legge per valorizzare il Made in Italy finalmente esiste e va applicata. I prodotti realizzati interamente nel nostro Paese non possono essere più confusi con quelli realizzati all’estero. Va tutelato chi investe, produce e dà lavoro in Italia. Mi auguro che le Associazioni dei Consumatori si uniscano alla nostra soddisfazione per una legge che punisce chi vende a caro prezzo prodotti che di italiano hanno soltanto l’etichetta”.
Il Presidente Regionale di Confartigianato Alimentazione Roberto Dellavalle sollecita l’immediata attuazione delle nuove norme sulla tutela del Made in Italy e prodotti interamente italiani contenute nella legge 166/2009 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 24 novembre 2009. “La legge a tutela del Made in Italy è un primo traguardo, una prima tappa del percorso di valorizzazione delle nostre produzioni. La battaglia che Confartigianato ha iniziato per prima e che conduce da anni in difesa dei prodotti realmente realizzati in Italia continuerà in ogni sede affinché venga rafforzato il principio della tutela delle nostre produzioni e della corretta informazione dei consumatori”.
A questo proposito – fa rilevare Dellavalle – stupisce l’assordante silenzio delle Associazioni dei Consumatori su un tema che li riguarda direttamente. Non è forse nell’interesse dei consumatori avere una legge che consente di conoscere la reale provenienza e distinguere la qualità di ciò che acquistano? Noi non abbiamo dubbi: proseguiremo nelle nostre iniziative per valorizzare il ‘saper fare’ delle nostre imprese, la cultura e la tradizione produttiva profondamente radicate nei territori del nostro Paese. Continueremo a batterci per difendere anche il diritto dei consumatori ad identificare la qualità manifatturiera italiana“.