vinoLa 47^ edizione della Douja d’Or, inaugurata venerdì scorso a Palazzo dell’Enofila, si conferma uno degli appuntamenti più attesi e partecipati del panorama vinicolo italiano. “Nel primo fine settimana abbiamo raggiunto i numeri straordinari del 2012 (circa 17mila degustazioni) nonostante la riduzione d’orario che ci siamo imposti per ragioni di sicurezza ”, commenta con soddisfazione il presidente della Camera di Commercio di Asti, Mario Sacco. Il divieto di vendere bottiglie al Festival delle Sagre, e la chiusura anticipata della cantina -self service della Douja, hanno scoraggiato gli eccessi della passata edizione. “Noi abbiamo fatto la nostra parte – segnala Sacco – ci aspettiamo che l’anno venturo l’intera città condivida i nostri sforzi evitando la vendita delle bottiglie, all’insegna del motto: bere bene e con moderazione”. Domenica sera la Douja d’Or ha festeggiato il compleanno di Cesare Pavese con lo spettacolo “Paisan. Rittratti di gente di collina”, una produzione Teatro degli Acerbi e Faber Teater collegata alla candidatura di Lanche Roero e Monferrato a Patrimonio Unesco. Tutto esaurito nell’area spettacoli e lunghi applausi per gli attori: Marco Adorno, Dario Cirelli, Fabio Fassio, Elena Romano. L’affetto e l’attenzione per le grandi manifestazioni del settembre astigiano è riscontrabile dal numero di persone che stanno seguendo e commentando gli eventi via web e sui social network. Solo tra venerdì e domenica sera il sito doujador ha superato i 31 mila accessi per un totale di 104 pagine visualizzate; oltre 78mila persone hanno commentato, condiviso e pubblicato le loro foto sulle pagine Facebook della Douja d’Or e del Festival delle Sagre.