CENTRO COMMERCIALE NATURALECon la stipula dell’atto notarile , avvenuta mercoledì nello studio del notaio Anna Prima, le quattro associazioni di categoria Ascom Confcommertcio,  Confartigianato, Confesercenti e CNA  – che già avevano sottoscritto il protocollo d’intesa iniziale –  con il rappresentante del gruppo di commercianti ed artigiani che a oggi hanno dato la loro adesione,  si è formalmente  costituito il Centro Commerciale Naturale – Asti le Cento Torri. Si tratta di una società consortile a responsabilità limitata a cui possono aderire  commercianti, artigiani e lavoratori autonomi  che, condividendo le finalità e gli obiettivi  tesi alla valorizzazione e promozione  delle attività del centro cittadino, possono aderire per sviluppare iniziative, eventi,  promozioni. “Unico impegno richiesto è la collaborazione e la disponibilità,  condizioni imprescindibili per  sviluppare  i programmi e quant’altro i commercianti e gli artigiani autonomamente vorranno porre in essere” spiegano i sottoscrittori. “Resta confermato l’impegno e la piena disponibilità delle associazioni di categoria, con un’opera di affiancamento, consulenza e rappresentanza istituzionale”. Il neonato Centro Commerciale naturale ha provveduto all’identificazione degli organi per renderne immediatamente funzionale ed efficace l’operato: presidente è stato nominato  Dino Penna, mentre fanno parte del CdA  Anna Oliva, Luigi Poggi, Guido Migliarino e Mauro Ardissone, tutti commercianti e artigiani. E’ in programma  per la prossima  settimana una conferenza stampa nella del Centro Commerciale Naturale, individuata presso l’Ascom Confcommercio di Asti in corso Felice Cavallotti 37, durante la quale verranno indicate le principali linee programmatiche e le prime iniziative, già a partire dalla Fiera del Tartufo. Commenta Dino Penna: “Sono fermamente convinto  che il Centro Commerciale Naturale, che di fatto siamo noi commercianti e artigiani,  possa rappresentare concretamente una delle risorse,  su cui possiamo puntare in questo momento; dovremo essere bravi ma soprattutto convinti che solo facendo squadra, condividendo idee e soluzioni sostenibili potremo fronteggiare con uno strumento in più la situazione che ci vede tutti interessati. Faccio un appello ai colleghi: abbiamo bisogno dell’apporto di tutti, qui nessuno vuole fare il protagonista, al contrario  vorremmo riportare il commercio a essere protagonista delle nostre città”.