Uno stand di 100 mq, 35 produttori della Provincia di Asti, quattro aree tematiche diverse: questa è la sfida della Provincia di Asti al Salone del Gusto che si svolgerà a Torino dal 21 al 25 ottobre con l’obiettivo di promuovere i prodotti tipici di eccellenza, che contribuiscono a rendere l’Astigiano privilegiata degli appassionati di enogastronomia.
Lo stand è  stato pensato come una “scuola del gusto” che si sviluppa su diverse aree, in cui i partecipanti potranno fare esperienza dei prodotti tipici a 360°. Vi sarà infatti un’Area Incontri in cui sarà possibile entrare in contatto diretto con i produttori che presenteranno i frutti del loro lavoro, dal territorio alla tavola.

Ricco e variegato il calendario. Tra gli appuntamenti organizzati dall’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Asti, di rilevanza sarà la presentazione dei due Presidi Slow Food, Cardo Gobbo di Nizza Monferrato e Robiola di Roccaverano DOP, attraverso un’accurata analisi sensoriale del prodotto e della sua storia, concludendo con una degustazione guidata. Sarà anche possibile, tra l’altro, assistere alla preparazione della carne cruda battuta al coltello o del tipico agnolotto gobbo, nonché alle esperienze sensoriali e abbinamenti gustosi proposti dal Consorzio di Tutela Vini d’Asti e del Monferrato. Dopo aver partecipato agli incontri proposti dalla Provincia e dai produttori, sarà possibile spostarsi verso l’Area Preparazione e assaporare, dall’antipasto al dolce, un tipico menù della tradizione astigiana.

A ogni produttore è affidata la realizzazione di una portata cucinata con ingredienti di eccellenza di cui è ricca la provincia di Asti. Il tutto accompagnato dai vini proposti dal Consorzio di Tutela Vini d’Asti e del Monferrato che, nella specifica Area Vini e Distillati, offrirà una vasta gamma di etichette di Barbera d’Asti DOC e DOCG. La degustazione terminerà con un assaggio dei distillati selezionati da 8 diversi distillatori della Provincia.

Ci sarà inoltre un’Area Vendita in cui gli avventori potranno acquistare i prodotti tipici di eccellenza, quali mieli, salumi, formaggi, conserve, mostarde, sughi, oli, aceti, frutta, verdura, dolci.

“La nostra partecipazione al Salone del Gusto – dichiara l’assessore provinciale all’agricoltura Fulvio Brusa – si inserisce all’interno di un più ampio progetto di promozione dei prodotti di eccellenza astigiana, progetto che ha avuto inizio con la messa on line di un sito internet (www.eccellenzastigiana.it), in cui sono stati inseriti i dati dei produttori della provincia di Asti con la descrizione dei loro prodotti. L’obiettivo è far diventare il sito una vera e propria guida turistica a cui rivolgersi per avere informazioni non solo su prodotti e produttori, ma anche sul territorio, sulle fiere e le manifestazioni, sulle ricette tipiche dell’astigiano”. L’Assessore Brusa aggiunge che “in un periodo in cui è viva l’attenzione nazionale ed europea circa il problema dell’etichettatura degli alimenti che dovrà garantire l’origine e la provenienza dei prodotti in modo da tutelare sempre più i consumatori ed evitare le frodi, la Provincia di Asti si pone in prima linea. Il sito web fa da trait d’union tra il produttore e il consumatore, accorciando sempre più la filiera e favorendo così la qualità e la trasparenza”. Lo stand astigiano al Salone del Gusto si trova nel Padiglione 2 della struttura del Lingotto Fiere di Torino.
“L’attenzione alle nostre eccellenze – dichiara il presidente della Provincia Maria Teresa Armosino –  vuole essere un volano per la promozione del contesto ambientale, sociale e culturale di tutto il territorio astigiano, partendo dai prodotti della terra. E le nostre specialità contribuiscono a rendere la Provincia di Asti un prodotto di qualità”.