Domenica 4 marzo 2018 si terranno le elezioni politiche.

Gli elettori della provincia di Asti saranno chiamati ad eleggere un senatore per il collegio uninominale Piemonte, sette senatori per il collegio plurinominale Piemonte-02 , un deputato per il collegio uninominale Piemonte 2-06 e otto deputati per il collegio plurinominale Piemonte 2-01.

La campagna elettorale si concluderà alle 24 del 2 marzo.

Per votare l’elettore deve esibire al presidente di seggio un documento di riconoscimento e la tessera elettorale già ricevuta in occasione di precedenti consultazioni.

Chi l’avesse smarrita può richiedere personalmente un duplicato all’ufficio elettorale del comune di residenza, che sarà aperto il 2 e 3 marzo dalle 9 alle 18, ed il marzo per tutta la durata delle operazioni di votazione.

Nel caso di esaurimento degli spazi per la certificazione del voto, gli interessati possono chiedere al Comune di residenza il rinnovo della tessera, esibendo il documento non più utilizzabile.

Le operazioni di voto si svolgeranno dalle 7 alle 23 di domenica 4 marzo.
Si consiglia di recarsi alle urne sin dalle prime ore della mattina di domenica, per evitare l’affollamento delle sezioni e le conseguenti fastidiose code.

MODALITA’ DI VOTO

Le schede di votazione sono di colore rosa per la Camera (clicca QUI per il facsimile) e giallo per il Senato (clicca QUI per il facsimile).

Esse sono dotate di tagliando “antifrode”, munito di codice alfanumerico, che sarà rimosso dal presidente di seggio prima dell’inserimento della scheda nell’urna.

Tutti gli elettori riceveranno la scheda per la Camera, mentre quella del Senato sarà consegnata solo a coloro che hanno compiuto i 25 anni di età.

Nelle schede di votazione, di cui si allegano sotto i facsimile, sono indicati il nome e cognome dei candidati al collegio uninominale, sotto il quale è riportato il contrassegno della lista o delle liste collegate con a fianco i nominativi dei relativi candidati.

Per le elezioni politiche, il voto si può esprimere in uno dei seguenti modi:

a)tracciando un segno sul rettangolo contenente il contrassegno di una lista; in tal caso il voto viene assegnato sia alla lista prescelta che al candidato del collegio uninominale collegato ad essa;

b)tracciando un segno sul nominativo del candidato al collegio uninominale; in tal caso il voto viene assegnato sia al candidato prescelto che alla lista collegata; in caso di più liste collegate in coalizione, il voto sarà ripartito tra le stesse liste in proporzione ai voti da esse ottenute;

c)tracciando un segno sia sul nominativo del candidato uninominale sia sul contrassegno di una lista collegata; in tal caso il voto viene assegnato sia al candidato che alla lista prescelti.

In questa elezione non è ammesso il voto disgiunto, ossia non è possibile votare per un candidato uninominale e per una lista a lui non collegata.
Si ricorda agli elettori di non sovrapporre le schede che riceveranno dal presidente di seggio al momento dell’espressione del voto, per evitare che il segno tracciato su una scheda venga impresso anche sull’altra.

OPERAZIONI DI SCRUTINIO

Dalle ore 23 di domenica 4 marzo avranno inizio presso i seggi le operazioni di calcolo dei votanti per le diverse consultazioni. Successivamente verrà effettuato Io scrutinio, con inizio dalle schede del Senato.