La comunità  delle proloco astigiane si è ritrovata domenica 11 dicembre a palazzo Borello per festeggiare i successi del Festival delle Sagre, edizione 2011.
Unica nel suo genere, “la manifestazione ha attirato anche quest’anno folle di visitatori da tutta Italia e dall’estero – ha esordito Mario Sacco, presidente della Camera di Commercio di Asti che tramite la sua azienda speciale organizza e promuove il grande evento – tra il 10 e l’11 settembre la città ha praticamente triplicato i suoi abitanti e dobbiamo dare atto alle forze dell’ordine del grandissimo lavoro fatto per consentire che tutto si svolgesse al meglio”.
In segno di riconoscenza per l’efficace attività di coordimanento delle forze dell’Ordine , il presidente Sacco ha consegnato il premio “Douja d’Or” al prefetto di Asti Pierluigi Faloni che, insediatosi nei primi giorni di settembre, “ha saputo cogliere con immediatezza le esigenze del territorio, mettendo a disposizione la sua professionalità e competenza”, ha sottolineato Sacco.
Un sentito ringraziamento è poi stato rivolto alla Regione, rappresentata delle consigliere Angela Motta e Rosanna Valle, che insieme al patrocinio ha offerto il suo sostegno economico all’organizzazione dei treni speciali da e per Torino.
Un tributo speciale è andato alla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, principale sponsor del  Festival delle Sagre e della Douja d’Or: “Senza il sostegno della Fondazione, Asti perderebbe questi due grandi eventi che celebrano le eccellenze del territorio”, le parole di Sacco. Per parte sua, il presidente della Fondazione, Michele Maggiora, ha annunciato che: “La Fondazione ha inserito nel piano programmatico 2012/2013 il sostegno al progetto Enofila, quale sede permanente dell’Enoteca dei vini premiati alla Douja d’Or, perché – ha aggiunto – non si deve disperdere il grande lavoro svolto ogni anno dalla Camera di Commercio e dall’Onav per la selezione dei migliori vini italiani. Asti deve avere un Palazzo dei Vini aperto tutto l’anno”.
La cerimonia è quindi entrata nel vivo celebrando il grande lavoro delle proloco “autentiche interpreti della cultura e delle tradizioni contadine”.
Il presidente Sacco, affiancato dai componenti della giunta, dal segretario generale facente funzioni Roberta Panzeri, dai presidenti regionale e provinciale dell’Unpli Bruno Verri e Luisella Braghero, dal presidente Maggiora e dalle autorità presenti in sala, ha quindi consegnato i premi assegnati dalle Giurie tecniche alle proloco che si sono distinte per sfilata, per l’allestimento del villaggio e per i piatti serviti in piazza sabato 10 e domenica 11 settembre.
Il Festival delle Sagre tornerà in versione invernale, a partire da venerdì 17 febbraio per sette week end. A Palazzo dell’Enofila una trentina di proloco, a turno, proporranno ogni fine settimana  i piatti tipici delle Sagre, espressione massima della cucina monferrina, con integrazioni e variazioni legate alla stagionalità delle materie prime.
“I commensali – spiega Mario Sacco, presidente della Camera di Commercio di Asti e della sua Azienda speciale – potranno sbizzarrirsi tra otto specialità: due antipasti, due primi, due secondi, due dolci, abbinati a vini Doc e Docg del territorio”.
Musica e intrattenimento a cura delle proloco; servizio self service dalle 19 alle 24 il venerdì  e sabato; la domenica dalle 12 alle 15.