DSC_1334Chiesti lo stato di calamità naturale  e 30 milioni di euro per risolvere la situazione delle frane causate dalle piogge che si sono abbattute nell’ultimo mese sull’Astigiano. Il consigliere provinciale alla Viabilità Angela Quaglia ha indetto oggi una conferenza stampa nel corso della quale ha illustrato lo stati attuale della situazione. La Provincia ha già speso 2 milioni di euro per risolvere temporaneamente il problema della chiusura di 41 strade colpite da smottamenti. Una soluzione tampone. Servono 30 milioni di euro per sanare definitivamente il problema che si è concentrato specialmente nel sud Astigiano. “La Provincia ha lavorato al meglio delle sue possibilità – spiega l’assessore Quaglia in conferenza stampa – ma non abbiamo più fondi. Serve denaro per risolvere definitivamente il problema e chiediamo alla Regione Piemonte di venirci incontro”. Il dirigente regionale Luigi Robino ha assicurato che il Piemonte sposerà la causa della nostra provincia, sostenendo la richiesta di stato di calamità naturale. Intanto la Provincia ha provveduto a riaprire quasi tutte le strade interrotte per gli smottamenti; al momento rimangono chiuse cinque provinciali, due delle quali in modo definitivo. Parliamo della sp 55 di Vesime e della sp 63 di Mombercelli coinvolte da smottamenti piuttosto gravi.