Giovanissimi giornalisti a confronto: erano 330, giunti ad Asti la scorsa settimana da Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, per confrontarsi, dibattere, scambiare esperienze. L’occasione è stata la diciottesima edizione del convegno interregionale della stampa studentesca, promosso dalla Provincia di Asti e dall’equipe intercittadina della stampa studentesca, con il patrocinio dell’Ufficio scolastico provinciale. Significativo il tema dibattuto dai cronisti scolastici: “150° dell’unità d’Italia: quali responsabilità per i giovani? – Prospettive da un convegno diventato … maggiorenne”.

“La Provincia ha inteso offrire un’opportunità di confronto e di incontro ai tanti giovani coinvolti nelle redazioni scolastiche – ha dichiarato il presidente Maria Teresa Armosino -, un riconoscimento al loro lavoro e al loro impegno”.
“Il convegno – spiega l’assessore alle politiche giovanili Giuseppe Cardona – è stato promosso e condotto interamente dai ragazzi stessi, che hanno svolto il loro compito con entusiasmo e passione. Il nostro ente ha fornito il supporto tecnico e organizzativo, ma questa iniziativa è soprattutto il frutto del lavoro dei giovani partecipanti ai progetti della Provincia. Da tre anni ormai l’Ente promuove attività di sostegno alle redazioni scolastiche di istituti del territorio. Negli anni, i ragazzi sono cresciuti, maturando nelle esperienze e diventando sempre di più protagonisti”.
Sessanta le redazioni scolastiche intervenute, che hanno lavorato nelle commissioni di approfondimento di varie tematiche: dalla riflessione sul significato e sulla portata dei giornali scolastici, allo scambio di esperienze di cooperazione e solidarietà internazionale, al dibattito sulla ricorrenza dell’unità d’Italia e sul suo significato odierno.
I partecipanti hanno approvato all’unanimità un documento finale, che invieranno alle autorità competenti del mondo della scuola, ma anche agli enti locali delle città di provenienza: un modo per testimoniare l’impegno di tanti ragazzi che, anche se non diventeranno mai cronisti di punta, lavorano per far sentire la propria voce, per esprimere i propri desideri e per dialogare con gli adulti che occupano posti di responsabilità nelle istituzioni.
E’ intervenuto nel pomeriggio il giornalista Oscar Giannino, che ha offerto parecchi stimoli di discussione e di riflessione sia sul tema dell’unità d’Italia sia sulla posizione dei giovani nella società di oggi. Molti i ragazzi che hanno approfittato della sua presenza per sottoporre questioni dibattute nelle commissioni e per intervistarlo. Durante la giornata, i ragazzi hanno allestito anche uno spazio per l’esposizione dei loro giornali e lo scambio di pubblicazioni tra redazioni scolastiche.
In conclusione, i partecipanti hanno avanzato la richiesta al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di organizzare a Roma un Convegno nazionale della stampa studentesca, come occasione di riconoscimento e di incentivo per le redazioni impegnate nella pubblicazione del Giornale di Istituto, che la circolare del Ministero per l’Istruzione n. 242 del 2 settembre 1988 definisce “strumento didattico-culturale, gestito da studenti destinato ad ampliare la loro preparazione culturale e a consentirne una miglior resa sul piano didattico”.