Riccardo Antoniazzi ha 11 anni appena compiuti, è di Asti e lunedi 26 marzo ha superato la difficile selezione per aggiudicarsi l’ingresso alla prestigiosa Accademia di danza alla Scala di Milano. L’audizione prevedeva un esame fisico-attitudinale con esercizi di vario tipo e il giorno successivo, le scrupolose visite mediche.

Riccardo frequenta la 5^ D della scuola primaria Rio Crosio di Asti ed è stato scelto tra 150 candidati di pari età provenienti da tutta Italia ed alcuni dall’estero. Un piccolo talento della danza classica. Studia danza classica presso la famosa scuola internazionale Orsolina 28 di Moncalvo d’Asti ed è seguito dall’insegnante Ena Naranjo che lo ha portato ad avere un ottimo livello di preparazione che gli è valsa l’ammissione all’Accademia scaligera. Nonostante la sua giovane età, Riccardo ha già frequentato mumerosi masters di danza con grandi stelle internazionali come: Marie Agnes Gillot (étoile dell’Opéra de Paris), Peter Brandenhoff (French Academie of Ballet), Teresa Reichlen (prima ballerina al New York Ballet), Myrna Kamara (New York Ballet) e altre figure di spicco della danza. Questa grande passione per la danza classica, Riccardo l’ha sempre avuta nel sangue. Già da piccolo si incollava davanti alla tv per vedere le opere classiche come il Lago dei cigni, Giselle o Giulietta e Romeo. Si è sempre documentato su internet ed ha visionato decine di video dei suoi idoli come Rudolf Nureyev, Roberto Bolle, Svetlana Zakharowa. Dopo i compiti, si allena sia alla scuola di danza che a casa, sacrificando tutto il suo tempo libero. Ma a lui tutto questo non pesa.

“Quando danzo mi trasformo e mi fa stare bene – spiega Riccardo-. Mi sento felice. Quando la musica mi entra dentro, mi sento leggero come un cigno. Ho un sogno: voglio diventare un ballerino professionista. So che sarà molto dura per me e per i miei genitori, ma ci riuscirò ”.

Tutta questa passione, unita ad un indiscusso talento, lo ha portato lunedi ad essere uno dei pochi ammessi all’Accademia alla Scala di Milano. Ora rimane solo più il periodo di prova, ovvero i 15 giorni obbligatori di prova che si terranno nel mese di giugno presso l’Accademia di danza scaligera, che serviranno a collaudare le doti caratteriali e tecniche degli allievi selezionati per poi affrontare un ulteriore esame finale. Superata anche questa terza prova, Riccardo da settembre frequenterà il primo anno (degli otto previsti), come allievo di una delle più grandi ed importanti accademie di danza al mondo, l’Accademia alla Scala di Milano.